Liga Endesa J6: Resa Barça, Malaga brutto KO. Cade anche Valencia
Giornata di sorprese in Acb. Il Barcellona esonera Penarroya dopo la sconfitta a Girona, Malaga irriconoscibile ad Andorra. Real corsaro a Badalona.

Jornada 6 di Liga Endesa, con cadute importanti e rumorose, che sanno di crisi più o meno annunciate. Nel nostro recap tutto quello che è accaduto nel week-end sui parquet iberici.

Ucam Murcia - Baxi Manresa 84-65
Vittoria da capolista della capolista Murcia. L'Ucam di Sito Alonso vince agevolmente contro Manresa, che inizia a risentire dei postumi da Eurocup. Una partita che gli ospiti provano a tenere viva per almeno tre quarti, passando ad inseguire a distanza ravvicinata ma non dando l'impressione di poter affondare il colpo.
Raieste (13) e Cate (12 di cui 10 nell'ultimo periodo) confezionano il parziale di 7-0 ad inizio quarto quarto che fiacca definitivamente le resistenze ospiti. Buona anche la prova dell'ex Maccabi, DeJulius, 22 di cui 13 nel primo tempo. Murcia con questa vittoria è tra le quattro capoliste e soprattutto sta accumulando un significativo vantaggio anche in vista della qualificazione alla Copa.

Rio Breogan - Dreamland Gran Canaria 81-92
Arriva il secondo timbro consecutivo in Acb per Gran Canaria, che così raggiunge il 50% in classifica e reindirizza una stagione che non era iniziata al meglio. A Lugo è un lungo assolo degli ospiti che partono molto forte con Wong (20 finali, 8 per iniziare la gara) e riescono a scavare un solco profondo già prima dell'intervallo (max vantaggio +19).
La squadra di Luis Casemiro con orgoglio prova a rientrare nel match, ma non andrà oltre il -4 (75-79). Lo spavento sarò risolto da Tobey e dalla quarta e ultima tripla del match di Brussino (18) che permettono un finale sereno ad una partita solida di Gran Canaria.
La Laguna Tenerife - Recoletas Salud San Pablo Burgos 101-97
Neanche il tempo di premiare Shermadini come Mvp di ottobre che, forse geloso, forse semplicemente leggendario, interviene Marcelinho Huertas. Tenerife piega una coraggiosissima Burgos con 28 punti del brasiliano con un irreale 9/10 da 2 di cui 9 nell'ultimo quarto, il momento in cui gli ospiti hanno prodotto il massimo sforzo.
Si perchè gli uomini di Vidorreta dal secondo quarto hanno preso il controllo delle operazioni, toccando anche la doppia cifra di vantaggio, ma non riuscendo mai a fiaccare completamente Burgos, con cui curiosamente, condividono il record di titoli di BCL (2 per Tenerife, Burgos e Malaga). Gli uomini di Savignani ci provano con Jackson (24) e l'argentino Corbalan (17) che segna due triple (99-97) con una manciata di secondi da giocare giusto per arrotondare un'onorevole sconfitta.
MoraBanc Andorra - Unicaja Malaga 98-74
Che non fosse la Malaga della scorsa stagione, si era già intuito ed è anche fisiologico visto i notevoli cambiamenti e l'infortunio di Kravish. Tuttavia la trasferta ad Andorra ha mostrato crepe ben più grandi della semplice sconfitta. Un -24 ritoccato nel finale (anche -29 nell'ultimo quarto), 16 punti di scarto già nel primo quarto e una squadra aggredita fisicamente difensivamente e a rimbalzo (41-24). Il tutto sul campo di una ottima Andorra, che di certo non era la squadra più in forma della penisola iberica.
16 per Pustovyi, 17 per Okoye tra i padroni di casa, bravi a travolgere e ben più quotati ospiti e non farsi intimidire dal timidissimo parziale del secondo quarto, unico sussulto per gli uomini di Navarro. Il coach basco ha risposte dal solo Duarte (17) ma in generale non riesce ad invertire una totale assenza di intensità da parte dei suoi. Incidenti di percorso normali quando si inizia un nuovo corso ma una sconfitta davvero netta e, per quanto meritata, non così attesa.
Basquet Girona - Barça 96-78
Girona ultima fermata per Penarroya. Con la sconfitta nel derby catalano è arrivato anche l'annuncio dell'addio con il coach ex Baskonia, che ha vissuto un anno e mezzo a Barcellona sempre in bilico, mai posto al centro del progetto e a capo di una squadra molto ondivaga e umorale.
Specchio la partita fatale a Penarroya. Girona domina i blaugrana. Dal 3-8 ospite, parziale di 16-2 con la squdra di Marc Gasol che segna 30 punti nel primo quarto e non avrà praticamente più patemi a regolare gli avversari. Barcellona arreso alle proprie difficoltà e a una partita senza energie e reazioni. Finisce con un pesantissimo -18 (max vantaggio 93-69). E ora via al nuovo toto nome con, ovviamente, il ritorno di Xavi Pascual tra le principali alternative.
Coviran Granada - Valencia Basket 85-79
Cade anche la ex capolista solitaria, Valencia e cade nella più classica trappola nello scontro testa-coda con Granada. Gli andalusi sono senza vittorie ma non senza energia. Canestro di Pradilla e poi 15-0 di parziale per i padroni di casa. Scioccante e decisivo perchè Granada non si volterà più indietro.
3/3 dall'arco per Lluis Costa in questo incipit esaltante, e 52% di squadra nella serata che travolgono gli uomini di Pedro Martinez che tirano il 33% ma sbagliando le prime 9 triple tentate. Granada mantiene il vantaggio con solidità e neanche la sfuriata finale di Montero permette realmente a Valencia di contendere la prima vittoria in Liga Endesa per i padroni di casa. Valencia che inizia a pagare le fatiche di Eurolega (seconda partita di cinque in otto giorni).
Ottima prova per Luka Bozic, ex con tanto da dimostrare. Firmato due estati fa come Mvp della Aba Liga con Zadar non ha mai trovato spazio nello scacchiere di Pedro Martinez e dopo il prestito a Lleida è arrivata la separazione e la successiva firma con Granada. 19+6 rimbalzi+5 assist e 31 di valutazione. Non un rimpianto ma una discreta rivincita.
Surne Bilbao - Casademont Saragozza 106-75
No contest game in Bilbao. Un primo quarto giocato alla pari prima di un'esplosione degli esterni di coach Ponsarnau che conducono i baschi ad una facile vittoria. Due quarti centrali disastrosi per Saragozza, 22 punti in 20 minuti, 15 palle perse (26 totali). 22 per Jaworski, 20 per Hilliard (6/7 da 3) e 12+14 assist (0 perse) per Pantzar, che regalano la 200 vittoria a Ponsarnau in Acb. 20 per Devin Robinson nella giornataccia degli ospiti.
Joventut Badalona - Real Madrid 75-80
Solida vittoria del Real che espugna Badalona e vince così il duello per entrare nel gruppo delle capoliste. Due squadre che giocano al meglio in area, sviluppando bene i pick and roll il Real, con pregevoli giochi tra lunghi la penya, e una difficoltà comune a colpire da oltre l'arco (22 vs 24 %).
Il Real riesce in una piccola fuga a cavallo dei due quarti finali, arrivando anche al +14 (57-71) con 6' da giocare. La squadra di Miret reagisce con un parziale di 10-0 e riapre la partita. La tripla di un positivo Maledon (11) sembra mettere al sicuro le merengues, ma 6 punti consecutivi di Rubio concedono un' ultima chance con la tripla dall'angolo di Hanga per il pareggio. Errore e Campazzo che firma la vittoria in trasferta. Buon debutto anche per Alex Len con 12 punti in 12 minuti.
