Le parole di Scariolo e Bartzokas alla vigilia di Real-Oly

L'Olympiacos per mettere già un sigillo importante con una settimana perfetta in terra iberica ad aprire la stagione 2025/26, il Real Madrid per cambiare rotta dopo un inizio di stagione che ha riservato due delusioni nel giro di pochi giorni tra Supercopa ed esordio europeo.

Così i due allenatori prima di Real-Oly, la sfida che Eurodevotion ha selezionato come “game of the week”.

Le dichiarazioni di Sergio Scariolo

«Siamo all'inizio della stagione quindi i parametri normali ad esempio nei Playoff sono differenti però il valore  e la qualità di molti giocatori che giocano da tempo con lo stesso allenatore si vedono. Anche loro devono migliore ma sono un'eccellente squadra che gioca a memoria con grandi giocatori al comando come Fournier e Vezenkov. Ma soprattutto sono ben testati».

«Credo che il ricordo di tanti giocatori che erano qui l'anno passato nella serie Playoffs sia ben chiaro e noi cercheremo di mostrare una versione che ogni giorno sia migliore anche se contro una delle rivali più forti che oggi puoi affrontare in Eurolega».

«Ovviamente abbiamo alcuni giocatori con qualche acciacco in più, altri più stanchi e questo è altrettanto tipico dell'inizio della stagione. Alcuni hanno lavorato bene progressivamente nella preseason, altri quasi non l'hanno fatta quella preparazione, altri ancora si sono fatti male: l'omogeneità di condizione soprattutto fisica che cerchiamo la troveremo nel giro di qualche settimana».

Le dichiarazioni di Georgios Bartzokas

«Siamo partiti bene, abbiamo eseguito con pazienza nonostante il ritmo altissimo della gara col Baskonia ed abbiamo segnato più di 100 punti seppur con una bassa percentuale dall'arco. Ma quei tiri erano costruiti bene. Importante aver controllato i rimbalzi, cosa su cui poniamo molta enfasi».

«Di contro non abbiamo difeso bene in transizione. Dobbiamo essere più veloci e decisi, soprattutto nella gestione dei falli. Abbiamo analizzato il tutto con dei video e vogliamo dimostrare di fare passi avanti dove abbiamo sofferto di più».

«I risultati precedenti influenzano sempre quelli seguenti, in positivo come in negativo. Conosciamo bene sia il nostro che il loro potenziale. Hanno esperienza da vendere, un sacco di talento ed una nuova filosofia dopo l'uscita di Coach Mateo. Ci vorrà magari un po' per arrivare al livello che vogliono, ma restano già oggi di grande qualità, una squadra che sa come vincere. Ci aspettiamo ovviamente un gara difficilissima e solo con una contrazione feroce potremo prevalere».

«Frank Ntilikina ha dimostrato un grande adattamento ai nostri concetti di squadra ma noi abbiamo una filosofia chiara per la squadra: ci vuole una base di allenamento solida per ogni giocatore. Giocherà in campionato contro Maroussi e poi contro Dubai in EL».

«Tyler Dorsey oggi è diverso, attualmente è in salute, ha chiuso la stagione scorsa benissimo ed ha giocato con profitto in nazionale. Lavora tantissimo: domenica siamo tornati molto tardi da Rodi e nonostante il giorno libero ha voluto allenarsi al tiro. E' motivatissimo ed io non posso fare altro che premiare il suo sforzo. Ma voglio aggiunge il nome di Walkup, uno che la stagione scorsa si è allenato al 50% per le note vicende legate agli infortuni. Ve l'ho detto all'inizio della preparazione di non sottovalutare i giocatori che erano già a roster».