Un Real Madrid mortifero al tiro espugna il Palau Blaugrana nel primo clàsico europeo
I blancos scappano nel primo tempo e resistono al tentativo di rimonta del Barca negli ultimi minuti
Un clàsico emozionante, a punteggio altissimo, fa registrare il colpo esterno pesantissimo del Real Madrid a Barcellona. Gli uomini di Scariolo sfatano così il tabù trasferta, in una serata quasi perfetta al tiro, e dove ai blaugrana sono mancate invece le energie ed i punti dai loro uomini chiave, in particolare da un Toko Shengelia visibilmente non al meglio. Il punteggio finale recita 92-101 per i blancos.
Trey Lyles e Facundo Campazzo tra i protagonisti
Erano i due uomini più attesi, come avevamo detto nella nostra preview, e non si sono fatti pregare. Delle doti da scorer del canadese sapevamo fin dai tempi della NBA, ma nessuno si sarebbe aspettato un impatto così forte in una partita di così vitale importanza. Per lui i punti sono 29, in appena 23 minuti in campo, con 9/13 dal campo e 4/6 dall'arco. Quando è in serata l'esterno ex Denver e Sacramento è un innesto di prima categoria per l'Eurolega.
Un Campazzo invece sempre attento in regia, e che fa malissimo in transizione. Trova inoltre perfettamente i suoi compagni nel lavoro sugli scarichi. Per lui sono 15 punti, 3 rimbalzi e 5 assist. Da sottolineare infine il solito immenso dominio di Tavares sotto le plance. Il lungo capoverdiano è stato difficilmente limitato dai difensori blaugrana.
Per il Barca bene invece Kevin Punter (18 punti e 5/7 da 3) e Will Clyburn (19 punti e +23 di valutazione), gli unici a provarci fino alla fine. Uno Shengelia limitato dai problemi fisici chiude a 13, mentre Vesely si sveglia troppo tardi ed è comunque ben limitato in area.
Una serata in cui al Real sembrava entrare tutto
I blancos partono subito fortissimo, con il Barca che fa fatica a contenere il ritmo altissimo degli uomini di Scariolo, che vanno già sul +10 a fine primo quarto e raggiungono il massimo vantaggio di 18 punti con le triple di Maledon e del già citato Lyles. C'è tempo anche per un buzzer di Okeke da oltre metà campo che ammutolisce il Palau Blaugrana.
Nel secondo tempo i blaugrana provano a rientrare grazie a Vesely e gli isolamenti del solito Punter, ma il Real non molla il colpo, continuando a realizzare e piazzando l'allungo decisivo a 3 minuti dalla fine della partita. I blancos chiuderanno col 55% totale da 2 e addirittura il 57% dalla lunga distanza.
L'allungo nel secondo quarto ed il dominio a rimbalzo
In una partita di grande intensità e in cui gli attacchi hanno fatto la differenza, decisivo è stato il parziale di 7-0 a metà secondo quarto, quando il Real ha trovato punti da quasi tutti i suoi uomini chiave. Il conto dei rimbalzi poi dice 21-36 per gli ospiti, con Tavares ed Okeke a fare la differenza.
Il Barcellona ha trovato un Vesely troppo spento sotto le plance ed ha dimostrato ancora una volta la grande dipendenza da Toko Shengelia. Senza il contributo al 100% del georgiano i blaugrana soffrono troppo, soprattutto a livello fisico e in difesa.
Con un' atmosfera unica ed un punteggio altissimo è stato comunque un clàsico emozionante e pieno di colpi di scena, dove gli attacchi hanno prevalso sulle difese ed entrambe le squadre hanno offerto spettacolo.