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Willy Hernangomez saluta i suoi tifosi
Willy trascina i catalani - Barça Basket X

La Liga Endesa festeggia il Natale regalandosi il nuovo record di presenze sugli spalti. Una Jornada 12, dunque, che certifica l'ottimo stato di salute dell'Acb e la voglia di basket in Spagna. Oltre 72000 presenze totali, con una media di poco superiore agli 8100, hanno gremito i palazzetti iberici sui 9 campi coinvolti. Nei quali non son mancati spettacolo e pathos, riassunti nel nostro solito recap del lunedì.

I risultati della 12ima giornata di Liga
Liga Endesa, Jornada 12 - Liga Endesa X

Kosner Baskonia - Recoletas Salud San Pablo Burgos 89-77

Un weekend sereno per la ciurma di coach Galbiati. La tipica calma prima della tempesta. Già in campo stasera a Lugo, per poi fare 5 partite in 10 giorni. E allora c'è una sottolineatura importante da fare. Certo la vittoria, essenziale in chiave Copa del Rey (lo sarà ancor di più, il recupero dello scontro diretto con Gran Canaria, no date comunicate al momento). Un partita quasi tranquilla contro il fanalino di coda Burgos. 14-0 di parziale molto presto nel match (dal 2-4 al 16-4) sulle ali del dominio a rimbalzo (40-31 totali, 14-4 nel primo quarto), +23 prima dell'intervallo e poi una gestione che consente a Burgos di avvicinarsi solo una volta sotto la doppia cifra (64-56).

Ma ancora di più la lunghezza del roster. Non proprio una caratteristica delle squadre di Vitoria degli ultimi anni. Seppur ancor senza Sedekerskis (ma con Simmons confermato per la stagione), il coach milanese ha potuto ruotare a 12, concedendo almeno 10' a tutti (compreso il giovane Joksimovic) e con un picco di 22' per Forrest, Diop e Luwawu-Cabarrot (22 punti per lui) unici a scollinare quota 20 di impiego. Altra buona prova da Omoruyi, 15 punti in 17 minuti.

Casademont Saragozza - Baxi Manresa 83-95

Manresa cura i suoi difetti per una notte e sbanca Saragozza, tenendo acceso il lumicino della speranza per la Copa. I catalani si mantengono solidi per tutta la partita, tallona d'achille della stagione e puniscono i padroni di casa, altro gruppo che ha fatto dell'altalena, anche all'interno della singola partita, un neo ricorrente.

Manresa controlla a lungo il match, trovando equilibrio tra il gioco dentro e fuori, superando le deficitarie e poche conclusioni dall'arco della squadra di casa (6/21 per il 28% vs 12/34 per il 35%, e soprattutto 11/22 nella ripresa), alimentando l'11-0 decisivo ad inizio quarto finale (dal 60-65 a 60-76). Ottima prova per il veterano Pierre Oriola, 21 di cui 9 nel quarto quarto per l'ex Barcellona.

Coviran Granada - Ucam Murcia 79-86

Murcia è la seconda squadra a raggiungere le 10 vittorie in campionato. Nella trappola di Granada, ultimi in classifica ma di certo mai domi. Una partita equilibrata grazie ad un susseguirsi di parziali, in cui gli ultimi due degli ospiti risulteranno decisivi. Granada resta ad 1 sola vittoria stagionale, giocando ancora una volta una partita piuttosto frenetica, alternando momenti di grande ispirazioni a black out che spesso le sono stati fatali.

8-0 per rientrare con 6' dalla sirena (74-66) e poi il definitivo 11-0 (da 77-74 a 77-85). In generale un ultimo quarto in cui si son viste le differenze tra le due compagini e il giustificato divario in classifica. La squadra di Sito Alonso trova un ottimo DeJulius (23) e Cacok (13) entrambi con 9 punti negli ultimi 10'. Una gestione ben più lucida come esplicano bene i numeri del finale. 2/12 dal campo per Granada, 7/16 Murcia, che domina anche i tabelloni. Vittoria importante che lascia Murcia al secondo posto solitario e con lo scontro diretto col Real nella prossima giornata.

Joventut Badalona - Rio Breogan 83-75

Vince Badalona e si avvicina alla qualificazione alla Copa. Cade il Rio Breogan nello scenario che fu delle Olimpiadi di Barcellona 1992, ma non senza combattere. Pur senza Rubio (infortunio muscolare), la Penya ritrova Dekker (assente da inizio novembre e ancora in rodaggio) e supera i galiziani, bravi a stare sempre in partita.

Dal -2 con 2'' da giocare, Hakanson e Hunt, ispirano un 6-0 di parziale che conduce di fatto i padroni di casa alla vittoria, sigillata dal volo sopra il ferro di Kraag per l'83-75 definitivo.

Basquet Girona - Hiopos Lleida 103-86

Girona continua il suo notevole ruolino di marcia casalingo (4 vittore tutte tra le mura amiche) e vince il derby regionale contro Lleida, acuendo la crisi della squadra di Gerard Encuentra. Ritmo e fisicità scandiscono la partita e Girona riesce a metterne in campo di più, anche se gli ippopotami ritrovano Batemon che fa subito il suo (sarà l'Mvp di giornata, 27 punti e 32 di valutazione) anche se sarà uno dei più classici losing-effort.

Bene la squadra di Luis Casimiro. Dominante a rimbalzo (41-28) e autrice di un'ottima prova corale. 22 assist, solo 10 palle perse (vs 17) anche con un ritmo elevato che esplora la transizione e 6 uomini in doppia cifra. Girona che raggiunge così proprio Lleida a 4-7. Gli ospiti (che, a sorpresa, non hanno finalizzato la firma di Castaneda per questioni fisiche) sono alla sesta sconfitta consecutiva. 

La Laguna Tenerife - Dreamland Gran Canaria 70-71

Nel derby delle Canarie, dopo 6 anni, Gran Canaria espugna il Santiago Martin di Tenerife e tiene più vive che mai le sue chance di qualificazione alla Coppa nazionale. Partita a punteggio basso, influenzato soprattutto dall'inizio a rilento e dalle pessime percentuali dall'arco (18% vs 23%). Nonostante questo gli aurinegro restano avanti per gran parte del primo tempo. 

Il derby non regala grande spettacolo, ma è sicuramente teso e dopo l'intervallo, gli uomini di Lakovic son sicuramente più in palla e grazie ad un 8-0 di parziale tentano una fuga (48-62) che si rivelà poi decisiva. Il rientro di Tenerife infatti arriva ma non si concretizzerà mai, con Fitipaldo a sbagliare il libero del pareggio con 51'' da giocare. La seconda chance per l'uruguagio sarà la tripla per la vittoria che si spegne sul secondo ferro. Gran Canaria è l'isola felice per questo weekend.

Surne Bilbao - Barça 66-71

Re Mida Xavi Pascual. Sesta vittoria consecutiva in Liga Endesa per i blaugrana, i primi a sbancare l'Arena di Bilbao. La squadra di Ponsarnau tuttavia anche in questo match ha venduto cara la pelle. Dopo un primo tempo infatti condotto dai bianconeri (anche sul +9, 29-20), gli ospiti trovano soluzioni bloccando soprattutto l'attacco dei padroni di casa. 

21 punti subite nei due quarti centrali e un apporto decisivo offensivamente da parte di Willy Hernangomez (19 punti, 8 nel terzo quarto). Bilbao, sotto di 10 a 2' dalla sirena (58-68) non permette di alzare le mani dal volante ai catalani, tornando a -3 con 27'' da giocare. Ma ancora due liberi di Willy rimetteranno al sicuro la vittoria blaugrana. I risultati certo ma anche la gestione del roster. Con out Shengelia e Vesely, Norris e Willy sono “recuperati” come parte integrante della rosa, risultando anche stasera fondamentali e molto ben integrati tra di loro, complementari con le loro caratteristiche.

Valencia Basket - MoraBanc Andorra 84-79

Si salva Valencia rimontando uno scarto che ha toccato anche i 17 punti ad inizio ripresa. La squadra di Pedro Martinez conferma il momento un po' altalenante iniziando molto a rilento, facendo fatica a trovare canestro, soprattutto dall'arco, un problema notevole se si tira con i volumi dei taronja (9/38 totale, 3/21 nel primo tempo, 0/11 per iniziare il match).

Valencia viene colpita con la sua moneta, venendo travolta da Andorra dal 30-28, subendo un parziale di 19-2 che culmina ad inizio terzo quarto (32-49). Valencia domina a rimbalzo (20 rimbalzi offensivi, 43-31 totali, anche se il solco viene segnato nel primo quarto, quando i padroni di casa non hanno mai trovato punti dalla distanza) e si appoggia sulla giornata in crescendo di Badio e Pradilla. Alla fine saranno 22 per la guardia senegalese di formazione ispanica, e 12+9 rimbalzi e 23 di valutazione per il centro, soluzione di un pomeriggio piuttosto problematico alla Roig Arena, ma risoltosi per il meglio per i valenciani.

 

 

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