Non solo Obradovic, ecco Messina: Troppo difficile risponderti per me...

Non solo quanto detto da Obradovic in sala stampa dopo il successo del suo Partizan sull'Olimpia, anche Ettore Messina è stato protagonista con alcune risposte molto interessanti e, perchè no, giustamente ironiche e pungenti.

Quel «Forse è perchè sono stato un perdente in tutta la mia vita» di Obradovic è già nella storia della stagione, ma di certo anche le parole di Messina non ci hanno fatto mancare nulla. Anzi.

Che poi, non è fondamentale ma va detto, probabilmente è stato proprio il coach meneghino a parlare primo, secondo i regolamenti di Eurolega.

La prima domanda in sala stampa ad Ettore Messina dopo la sconfitta con il Partizan 

Un giornalista serbo gli fa notare come “sulla carta” vi fosse un vantaggio nel ruolo di centro per Milano, potendo disporre di Nebo e Booker contro il solo Tyrique Jones, vantaggio  però non sfruttato sul campo e nei numeri.

Così il coach milanese: «Sulla carta è teoria,  non vuol dire nulla. Magari accade che in quella gara il tuo avversario ti tolga i tuoi punti di forza e devi cercare altro».

E qui, con perfetto volto da Sfinge l'apprezzabilissima e pungente ironia: «Onestarmente non so come rispondere alla tua domanda, non sono a quel livello per risponderti, è troppo difficile per me… non ho studiato abbastanza».

Le valutazioni di Messina sulle differenze tra primo e secondo tempo contro il Partizan

Poi l'allenatore dei biancorossi prosegue sottolineando le differenze tra il primo ed il secondo tempo ricordando, tornando a rivolgersi a chi gli aveva fatto la prima domanda: «Forse anche il mio giovane amico qui non considera che il Partizan ha cinque atleti molto grossi (ndr mimandone la stazza)  che mettono una tremenda pressione sulla palla ed anche se hai i centri non riesci a servirli a dovere. Nel primo tempo abbiamo sofferto la pressione delle loro guardie molto grandi, mentre nel secondo tempo abbiamo mosso meglio la palla il che ci ha dato migliori soluzioni realizzative ed abbiamo avuto anche qualche opportunità in contropiede».