Real Madrid OK, Barça KO. Malaga si guadagna la bella

Solo il Real Madrid raggiunge Tenerife e Valencia in semifinale dopo il venerdì di Playoff in Liga Endesa. Tra Malaga e Barça si va alla bella di domenica.

Barça - Malaga 59-81

Malaga domina senza il minimo problema, rafforzando la sensazione di tanti, club al quale ci iscriviamo, che la sconfitta di martedì fosse quasi casuale.

Gli andalusi giocano una pallacanestro di una qualità nettamente superiore a quella dei catalani.

I rimbalzi (44-35), i punti in area (42-32), quelli in contropiede (14-6): se si cerca la ragione dell'asfaltata inflitta ai blaugrana dalla squadra di Ibon Navarro si può partire da qui ma in realtà è sufficiente il concetto di squadra più preparata e pronta.

Malaga ha condotto per 34'53", coi padroni di casa vivi soltanto nei primi 5' (5-0 ed 8-7): poi non vi è stata più partita.

Bene Balcerowski (14+4) tra i vincitori mentre se Punter, Anderson e Parker producono 21 punti in totale con 7/23 al tiro dal campo non ci sono speranze.

Baskonia - Real Madrid 103-112

La stagione del Baskonia termina dopo un duello da tiro a segno contro il Real Madrid.

In una notte in cui il concetto di difesa non la fa certamente da padrone, i baschi partono 12/15 da tre ma non riescono a tramutare la percentuale clamorosa in un vantaggio che non supera mai gli 8-10 punti, tra l'altro chiudendo la prima metà gara avanti solo di due.

Il Real gigioneggia per una ventina di minuti, poi comincia a scappare con Campazzo e Feliz, Musa fa di tutto per far rientrare il Baskonia ma alla fine è un sontuoso Tavares a chiudere il discorso.

30+7 di Trent Forrest, 44-27 il vantaggio madridista a rimbalzo.

La squadra di Chus Mateo è migliorata rispetto alla prima gara, ma contro Malaga, più probabile che il Barça, servirà ben altro.

Laso chiude la prima campagna alla guida dei baschi con un bottino abbastanza misero. Niente postseason in Eurolega, niente qualificazione alla Copa del Rey e repentina uscita dai Playoff, agguantati con una discutibilissima ottava piazza. A Vitoria si riflette sul futuro a 360 gradi ma la prima cosa da fare sarebbe finalmente allestire un roster più lungo, colpa evidente della dirigenza ormai da anni.

Il successo nei quarti garantisce al Real Madrid la qualificazione alla Supercopa 2025 in programma a Malaga nel weekend del 27-28 settembre in quanto al massimo chiuderà terzo in Liga. Raggiunge proprio l'Unicaja, presente in tre possibili vesti: club ospitante e campione uscente sia di Supecopa che di Copa del Rey. Gli altri due posti saranno per campione e seconda dei Playoff, a scalare in caso siano posti occupati dalle stesse Real o Malaga. favorite Valencia e Tenerife rispetto al Barça, che ci arriverebbe solo approdando in finale.