Euroleague Power Ranking #1 : la nuova stagione parte così

#6 ANADOLU EFES

Una parola sola, senza il minimo dubbio: attenzione!

Sì, attenzione all'Efes di Kokoskov poichè il roster messo assieme quest'estate è in grado di far saltare ogni tipo di banco.

#6 perchè otto nuovi arrivati, per quanto talentuosi e capaci, devono diventare squadra, cosa mai automatica, ma un #6 che può facilmente salire molto più in alto.

La base era già molto valida e la serie Playoff contro il Pana lo ha dimostrato chiaramente con lo splendido lavoro di Luca Banchi, tuttavia si è percorsa la via di un profondo rinnovamento per costruire un roster senza limiti apparenti.

L'Efes ha perso Elijah Bryant, Dan Oturu, Darius Thompson, Jordan Nwora ed altri ma pare molto, molto più forte.

Affiancare Cordinier, Weiler-Babb e Hazer a gente come Larkin e Beaubois crea un backcourt straordinario, ricco di… tutto. Se poi ci si aggiunge pure Jordan Loyd la qualità cresce ulteriormente.

Se il reparto ali poteva rappresentare, soprattutto a livello di “4” la parte meno forte della squadra, la crescita di Ercan Osmani, palese anche ad Eurobasket, dà sicurezze anche lì, con poi uno Swider tutto da esplorare.

I centri? Mamma mia! Sfortunato Poirier, fuori sino a fine anno, non si è atteso un attimo nel firmare Kai Jones vicino a Papagiannis ed al potenzialmente interessantissimo Brice Dessert. Altuntas e Demirel, idealmente più per la lega turca, completano un ruolo in cui ci sono 5/6 giocatori.

Igor Kokoskov è poi una sorta di segreto mal custodito. Sebbene la sua esperienza al Fener si sia chiusa in modi non troppo simpatici, non si può dimenticare come quella sua squadra giocasse una pallacanestro diversa per varietà di soluzioni, qualcosa di veramente unico.

Questa è una versione dell'Efes prontissima tornare ai fasti dell'era Ataman. Esagerato? Forse soltanto perchè la concorrenza è molto più ampia.

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