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Encuentra guida Lleida contro il Barcellona
Encuentra, Hiopos Lleida - Hiopos Lleida X

Jornada 2 di Liga Endesa, segnata dall'esaltante big match di Vitoria e da qualche, se non conferma, visto il giovanissimo momento della stagione, da altre indicazioni piuttosto importanti. Cade ancora il Barcellona, convincono Tenerife, Valencia e Malaga al vertice, restando a punteggio pieno in compagnia di Murcia, Badalona e la soprendente Lleida.

Basquet Girona - Ucam Murcia 71-93

Dalla scottante eliminazione dalla BCL ad un incipit di ACB brillante. Murcia sale a quota due vittorie, replicando gli oltre 90 punti della prima giornata e regolando Girona in trasferta. Una partita che è stata costruita dopo un inizio di certo non facile. 0/13 nel solo primo quarto da 3, solo 10 punti segnati, non un grande biglietto da visita. 

Girona non ne ha saputo approfittare e già dal secondo quarto Murcia ha ritrovato solidità e, agguantato il vantaggio, lo ha condotto fino alla sirena. I padroni di casa han provato a rimanere in partita fino ad inizio degli ultimi dieci minuti. Un parziale di 13-0 ha però fatto sprofondare i catalani (dal 58-64 al 58-77), arrivando in 5 minuti, dal già citato 58-64 ad un pesantissimo -26 (64-80), mitigato nel garbage time.

16, vani, per Mark Hughes in casa Girona. Ben equilibrato il tabellino murciano, tutti a segno, gestione delle forze e due vecchie conoscenze della LBA in luce. Micheal Forrest, ex Pistoia, 16 e Cacok, ex Virtus, 11+7 rimbalzi.

Forrest festeggia dopo la vittoria su Girona
Forrest, Murcia - UCAM Murcia X

MoraBanc Andorra - La Laguna Tenerife 64-96

Seconda vittoria nel segno di Shermadini per Tenerife, seconda sconfitta segnando 64 punti e subendo oltre 30 punti di scarto per Andorra. Due facce della stessa partita andata in scena nel principato lo scorso sabato. Partita a senso unico sin dalla palla a due. Il centro georgiano domina il primo quarto (11 dei suoi 19 punti) contro la sua prima squadra di ACB nel lontano 2016/17 (oltre i 20 di media).

A concludere l'opera un'ottimo Jaime Fernandez, 19 con 29 di valutazione, per condurre in porto una vittoria sin troppo facile. Vero, non un calendario semplicissimo per Andorra, ma di certo un inizio ben al di sotto delle attese e una svolta da trovare al più presto, già nel prossimo weekend con lo scontro diretto casalingo contro Girona.

Dreamland Gran Canaria - Unicaja Malaga 72-81

Vittoria per certi versi storica di Malaga a Gran Canaria. Gli andalusi interrompono un trend negativo che durava da 5 anni, e con solo 2 vittorie nelle ultime 10 trasferte in mezzo all'Atlantico. Una novità anche per coach Navarro alla prima gioia su questo parquet. 

E anche stavolta non si è comunque trattata di una passeggiata. La squadra di Lakovic ha giocato un primo tempo di ottimo livello riuscendo a condurre fino alla massima leadership in corrispondenza dell'intervallo (+14, 41-27). Malaga ha saputo ribaltare la contesa al rientro in campo. Terzo quarto di grande ispirazione offensiva (34 punti segnati). Balcerowski, ex di turno, conferma l'ottimo incipit stagionale ed è ancora una volta il top scorer dei suoi. 

Ribaltato il risultato, Malaga contiene il rientro dei padroni di casa, che si infrange sulla ritrovata solidità ospite e sul canestro di Tillie. Tillie e Balcerowski forse le migliori notizie per coach Navarro, finalmente centrali e rilevanti in questo nuovo corso cajista. 0-2 per Gran Canaria ma due sconfitte con Real e Malaga, quindi comprensibili e che non devono destare preoccupazione, almeno non quanto i 12 liberi sbagliati dai suoi, pagati carissimi in questa sconfitta.

Baxi Manresa - Coviran Granada 83-68

Bella affermazione per i catalani che conducono la partita per tutti i 40 minuti, senza lasciar spazio agli ospiti di metter mai in discussione il risultato. Si parte 11-0 e non ci si guarda più indietro. Il ritmo di Manresa non è sostenibile per Granada e nonostante i rimbalzi (41-54) gli uomini di Diego Ocampo dominano nel pitturato (12+8 rimbalzi per Golden) e in contropiede (13-2). Plummer è il migliore dei suoi con 15 punti. 

Granada prova una reazione timide post intervallo, ma l'ex Ubal (12), alla sua 100ima partita in Liga Endesa, dà il colpo di grazia ai suoi tifosi passati riportando lo scarto oltre i 20 punti. 

Joventut Badalona - Casademont Saragozza 89-86

Rimane imbattuta e in testa alla classifica Badalona, che vince una durissima sfida al palazzetto Olimpico, condotta per praticamente tutto il tempo e complicatosi sinistramente nell'ultimo minuto. 

Partita equilibrata con Tomic sugli scudi, saranno 19+ 9 rimbalzi e 27 di valutazione per il croato, che sta sviluppando sempre più un'intesa proficua con Rubio (12+7 assist) e Hunt (19). Saragozza risponde colpo su colpo anche quando Badalona nel primo tempo si erge sul +11 grazie proprio ad una giocata di Ricky Rubio. 

I neroverdi mantengo la testa nonostante più volte gli ospiti tornino sotto. Sembra chiusa anche a 2'' dalla sirena sull'84-75 prima che un 7-0 personale di Erik Stevenson (18 totali) rimetta tutto in gioco e costringa la Penya a un extrasforzo difensivo con lieto fine. 

Barcellona - Hiopos Lleida 86-91

Se Badalona festeggia imbattibilità e testa della classifica a pochi km di distanza c'è chi non ha molto da festeggiare. Il Barça infatti cade tra le mura amiche nel derby contro Lleida, rimanendo a quota 0 successi in Liga Endesa. Festa grande per gli ospiti che invece espugnano i più celebri corregionali e si issano nel gruppo delle squadre di testa con 2 vittorie. 

I blaugrano partono male (0-7) ma ritornano subito in partita (12-0 di controparziale). Lleida però non ha cambiato piano, al solito fatto di grande intensità, ritmo, corsa e una difesa fisica e molto rischiosa. Piano che mette in confusione un Barcellona, stanco e poco intenso e che deve far i conti con l'infortunio muscolare di Vesely.

L'esperienza dell'ex Virtus Shengelia (20) permette ai blaugrana di restare a contatto e iniziare a far valere lo status delle due squadre. Encuentra viene espulso al 31' per due tecnici, ma i suoi incanalano l'energia del caldissimo e giovanissimo coach catalano e gestiscono al meglio il finale. La tripla di Batemon ridà il vantaggio sull'80-82 e sarà la giocata decisiva. Gli Hiopos mantengo lucidità e freddezza e concludono con un grande risultato al Palau. 18 per Agada e 14 per il già citato Batemon per gli ospiti. Nota di colore in casa Barça. Ha debuttato il serbo Nikola Kusturica, classe 2009, il più giovane della storia a scendere in campo con la maglia del Barcellona.

Rio Breogan - Valencia Basket 90-113

Continua il circo valenciano che questa volta fa tappa a Lugo. L'inizio tuttavia è tutto a marca galiziana. 7 triple nei primi 10', un ottimo basket collettivo e una Valencia che subisce l'impatto sul match dei padroni di casa. Lugo scappa addirittura sul +15 (41-26). Martinez riesce ad intervenire fermando la partita. E da lì riparte l'ondata taronja. 14-0 di parziale (dal 45-40 al 45-54) negli ultimi due minuti prima di andare all'intervallo.

Valencia ora è in partita, ora è la squadra che ha incantanto in Supercopa e che ha iniziato conn 6 vittorie su 7 partite finora giocate. Breogan prova a restare in scia almeno fino al finale, quando Valencia, prende definitivamente il largo. 22 per Pradilla, 10+6 rimbalzi+4 assist per De Larrea e 12 e 22 di valutazione e l'highlights di serata per il nostro Thompson.

Surne Bilbao - Recoletas Salud San Pablo Burgos 95-85

Servono 3 minuti ai padroni di casa per assicurarsi la prima vittoria stagionale. In 3' Bilbao piazza un 16-0 di parziale che porta i baschi sopra di 20. Burgos è travolta ma prova pian piano a tornare nel match. Gli uomini di Ponsarnau riescono a mantenerli a distanza di sicurezza (+7).

15 per Pantzar, lo svedese in prestito da Malaga, mentre sono 20 per Corbalan, argentino classe 2003, in maglia Burgos. 

 

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