Mercato Eurolega | La raffica di oggi tra ufficialità e voci
Un paio di giorni non troppo movimentati a livello di ufficialità ma con alcune voci potenzialmente decisive
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La nostra abituale raffica sulle ultimissime mosse, tra ieri ed oggi, che hanno caratterizzato il mercato di Eurolega.
Non tante le ufficialità a fronte però di qualche voce di assoluta importanza.
Mike Daum, dalla Stella Rossa al Giappone
Salutata la Stella Rossa, la carriera dell'ex Derthona Mike Daum proseguirà in Giappone con gli Shinsu Brave Dragons.
Altra uscita da Belgrado, casa Zvezda: Giedraitis firma a Tenerife
Contratto biennale per Rokas Giedraitis a La Laguna Tenerife.
Il giocatore lascia la Stella Rossa nonostante un altro anno di contratto.
Will Clyburn è un giocatore del Barcellona
Dopo Toko Shengelia in Catalunya arriva anche l'accordo biennale con Will Clyburn. Avrà un ruolo fondamentale soprattutto dopo il ritiro di Alex Abrines.
Neno Dimitrijevic allo Zenit
Nenad Dimitrijevic termina la sua avventura milanese ricca solo di ombre rispetto a pochissime luci. Senza indagare troppo sulle responsabilità, arriva un biennale allo Zenit, dopo che Milano ha versato un'importante buonuscita per indennizzare l'anno di contratto restante.
Particolare come non sia arrivato l'abituale saluto da parte del club meneghino a tutto il pomeriggio di oggi, 24 luglio.
Justin Robinson: ecco l'erede di TJ Shorts a Parigi
L'ex Trapani Justin Robinson ha siglato un biennale con Paris Basketball.
Avrà il difficile compito di far dimenticare la figura di TJ Shorts, molto più di un grande ex da queste parti.
Sempre più attiva Paris: arriva anche Momo Faye
2+1 è l'accorso firmato da Mohamed Faye con il Paris Basketball.
L'ex reggiano esordirà in Eurolega in una squadra che potrebbe potenzialmente esaltarne le caratteristiche.
Sergio Llull: la leggenda rinnova con il Real
Un altro anno insieme, un altro anno per scrivere nuove pagine di un libro che è già leggenda.
Sergio Llull rinniva sino a giugno 2026 con il Real Madrid.
Stallo Fenerbahçe: ora cosa si fa con Birch e Sanli?
Dopo uscite di importanza capitale come quelle di Guduric, Hayes-Davis e McCollum, cui si è poi aggiunta anche la separazione da Dyshawn Pierre, a fronte del solo arrivo di Jantunen e del rinnovo di Wilbekin, il Fenerbahçe sta trovando più di qualche difficoltà a ricreare una corazzata che è stata vincente come non mai nella stagione appena chiusa col triplete.
In una squadra che attende un forte innesto tra le guardie ed un profilo importante nel ruolo che è stato di Hayes-Davis, l'attenzione si sposta anche su Khem Birch e Sertac Sanli, entrambi con contratto scaduto.
Se per il turco da tempo si è pensato alla sua uscita senza sostanzialmente proporre il rinnovo, peraltro col giocatore voglioso di un'altra esperienza fuori dalla Turchia dopo quella di Barcellona, per il centro canadese il discorso è diverso.
Se è vero che anche per lui la separazione è stata un'opzione, oggi si sta ragionando su una possibile prosecuzione, non tralasciando il possibile arrivo di un altro giocatore nel ruolo di 5.
Dalla Serbia: il Partizan si separa da Iffe Lundbergh?
Il media serbo Telepsort comunica con una certa decisione che il club dei grobari non è più interessato a proseguire con Iffe Lundbergh, nonostante un contratto che porta data di scadenza 2026.
Il giocatore starebbe già cercando una nuova squadra.
Monaco: semplicemente, non si capisce nulla
Ofer Yannay, proprietario dell'Hapoel, parla di un Mike James quotidianamente al telefono con Itoudis per giocare a Tel Aviv, ma il giocatore smentisce via X (Twitter).
La firma di Mirotic sembra imminente dopo le foto con Fedorichev, boss monegasco, ma ancora non arriva.
Lo stesso patron del club che annuncia la prosecuzione del rapporto con Daniel Theis dopo le tante voci opposte, con l'atleta che pubblica una criptica story su Instagram affermando che “La verità verrà detta”.
Ancora Mike James che tweetta parlando di “spalle schiacciate al suolo”.
Insomma, la situazione nel Principato non pare delle migliori, sebbene dalla proprietà arrivino regolari smentite. Non ci stupiremmo di nulla, nel bene come nel male.
In sostanza, ed è abbastanza incredibile, le due squadre che hanno maggiori difficoltà sul mercato, sebbene di porta e qualità ben diversa, sembrano essere le due che esattamente due mesi fa giocavano la finale di Eurolega. Vai a capire…