Eurolega: le tre partite da guardare del Round 9
Queste le sfide più interessanti nel turno di oggi e domani

Il nono turno di Eurolega si è aperto con la netta vittoria della lanciatissima Stella Rossa capolista sul Panathinaikos nell'anticipo. Scopriamo insieme le tre partite da non perdere nel resto del programma!
DUBAI (3-5)-HAPOEL TEL AVIV (6-2)
Quando: oggi, ore 19:00
Dove: Sky Sport
Due matricole di questa Eurolega, ma con poca voglia di passare inosservate. Soprattutto nel caso di un Hapoel che si è rapidamente iscritto al gruppo delle big, sfiorando il colpaccio al Pireo persino in una serata da soli 19 punti a bersaglio nel secondo tempo. Squadra copertina di questo avvio insieme al ‘solito’ Zalgiris prima del clamoroso filotto Stella Rossa, quella di Itoudis è ben consapevole di quanto sia però lungo il percorso. E allora sarà importante provare a riprendere subito la marcia, contro una delle squadre più enigmatiche di questo avvio: anche per via di un calendario che ha sottoposto Dubai a sei trasferte (vincendo solo quella con il Fenerbahce) e due sole partite interne.
ANADOLU EFES (3-5)-EA7 MILANO (3-5)
Quando: domani, ore 18:30
Dove: Sky Sport
Cercasi continuità per due delle formazioni più altalenanti di questo avvio, come confermato dall'ultimo doppio turno. Soprattutto in casa turca: tanto limpida e meritata la vittoria di Parigi quanto la sconfitta sul campo del Baskonia due giorni dopo, ricavando appena 8 punti dalla panchina. Non è stato un calendario semplice (Hapoel, Oly-Pana, Fenerbahce) per la squadra di Kokoskov, ma l'impressione è che manchino ancora delle certezze. L'Olimpia ha qualche rimpianto in più, per gli infortuni e soprattutto le modalità delle sconfitte: quattro delle cinque partite perse sono arrivate per un solo possesso di margine. Per questo, uscire indenni da Istanbul avrebbe ancor più valore a livello emotivo.

BARCELONA (5-3)-REAL MADRID (4-4)
Quando: domani, ore 20:30
Dove: Sky Sport
Il Clásico si guarda sempre e comunque, a maggior ragione se il pronostico è così incerto come in questo caso. Per i blaugrana vale un po' il discorso opposto rispetto a Milano: due vittorie consecutive di cortomuso, contro l'EA7 stessa e il Partizan, l'hanno proiettata a un record positivo. Resta per il momento una squadra enigmatica, la cui migliore notizia finora è l'impatto superiore alle attese di un Will Clyburn molto diverso da quello abulico dello scorso anno a Bologna. Il Real fin qui è stato completamente legato al fattore campo: 4-0 in casa con vittime illustri (Olympiacos e Fenerbahce), 0-4 fuori con performances difensive meno illustri. Ma Barca-Real, è risaputo, sfugge a qualsiasi logica.
