Il Panathinaikos passa in casa dell'Efes: le parole dopo Gara 3
Le parole dalla sala stampa dopo G3 vinta dai greens ad Istanbul

Il Panathinaikos si impone in casa dell'Efes in una Gara 3 tiratissima, riprendendosi subito il fattore campo: il commento dei protagonisti del match
Il Panathinaikos si riprende subito il fattore campo andando a vincere ad Istanbul in casa dell'Efes, ora spalle al muro. In sala stampa hanno parlato i protagonisti di questa pazzesca Gara 3
Efes, le parole dopo G3
Luca Banchi: “Purtroppo Vincent Poirier ha subito un infortunio durante Gara 2 che gli è costato saltare la preparazione per Gara 3 e durante la partita abbiamo visto che non si muoveva bene come al solito. Sono sicuro che saremo in grado di tornare a competere tra 48 ore nonostante la stanchezza, il livello del nostro avversario e la frustrazione per la dura sconfitta subita. Ci riprenderemo. Questa è stata un'altra partita difficile in questa serie, decisa ancora con un margine ristretto. Sappiamo che dobbiamo essere molto esigenti con noi stessi perché ogni singolo errore può essere punito. Vogliamo crescere e migliorare come squadra nella serie perché sappiamo di affrontare i campioni in carica. Loro sono arrivati ad Istanbul con grande voglia e determinazione per vendicare l'unica sconfitta subita ad Atene, ma credo che noi stiamo reagendo bene alle avversità. C'è margine di miglioramento ed è per questo che dobbiamo mantenere la calma.”
Panathinaikos, le parole dopo G3
Ergin Ataman: “Nunn è un ottimo giocatore e capisce di dover muovere la palla quando ha due o tre giocatori che lo marcano duro. Nelle situazioni più delicate ha attaccato il ferro in modo superbo ed è riuscito a segnare 25 punti. Ancora una volta è stata una grande partita tra queste due squadre. Il nostro attacco ha iniziato a funzionare molto meglio quando Sloukas è entrato in campo nel secondo quarto, segnando 25 punti e guadagnando fiducia. Nel terzo l'Efes ha continuato a giocare una difesa aggressiva su Nunn, ma questa volta lui trovato il modo di muovere la palla e siamo riusciti a prendere il controllo del match. Nell'ultimo quarto abbiamo concesso qualche palla persa di troppo, dei rimbalzi offensivi e tiri all'ultimo secondo di troppo che hanno messo a rischio la partita e la vittoria. Alla fine siamo riusciti a trovare punti grazie a Nunn ed a vincere la gara. Comunque siamo solo 2-1 e sappiamo che l'Efes continuerà a lottare, perché è una squadra che gioca un basket eccezionale. Abbiamo giocato una partita perfetta fino all'ultimo quarto, ma d'altronde sapevamo che non sarebbe stato facile vincere in trasferta.”
