Virtus-Panathinaikos, Ivanovic: "E' stata una partita completa"
Le parole di Dusko Ivanovic dopo la grande vittoria della Virtus Bologna contro il Panathinaikos

Non c'è due senza tre.
Dopo aver battuto Real Madrid e Monaco al Paladozza, la Virtus Bologna vince anche contro il Panathinaikos, terza illustre vittima di un vero e proprio fortino.
Le Vu nere sembrano davvero avere una marcia in più quando spinte dal proprio pubblico e, grazie all'ennesima impresa di questo inizio di stagione in Eurolega, conquistano il quarto successo in sei gare giocate.
La Virtus gioca con tanta intensità su entrambi i lati del campo, costruisce ogni tiro con estrema attenzione e limita le principali bocche da fuoco avversarie, Nunn e Tj Shorts su tutte.
Soddisfatto, per la prima volta in maniera esplicita, Dusko Ivanovic nel post gara: “Stasera voglio fare i complimenti ai miei giocatori che hanno affrontato un grande team e sono riusciti a ottenere il risultato. Questa è stata una partita completa, forse la più completa fino ad ora. Sono stati 40 minuti giocati con il focus giusto, soprattutto in difesa. Anche l’attacco ha funzionato, ma perché tutto è partito dall’ottima prestazione difensiva." Il tecnico bianconero si complimenta con la sua squadra per la concentrazione di ogni interprete in tutte le fasi del match, in particolare nella metà campo difensiva. La gestione delle rotazioni da parte dello stesso Ivanovic ha, senza dubbio, aiutato a mantenere alto il livello di aggressività e ha permesso ai principali giocatori del roster bianconero di non perdere la lucidità necessaria per competere con un avversario così attrezzato.
“Partita perfetta? Ogni partita si può giocare meglio." - dichiara l'allenatore virtussino senza volersi sbilanciare eccessivamente - ”Oggi è stato abbastanza, perché si è fatto quello che serviva per portare il risultato a casa. Ed è questo l’importante.“ La Virtus conduce la gara per quaranta minuti e colpisce quando necessario per scacciare ogni tentativo di rimonta del Panathinaikos.
Il record dei bianconeri racconta di quattro vittorie e due sconfitte, dunque, avendo, però, già affrontato tre corazzate del calibro di Real Madrid, Monaco e Pana. La stagione è lunghissima, ma la consapevolezza di avere per mano una squadra con tanti margini di miglioramento è palpabile nelle parole di Ivanovic, che, nel frattempo, sa di poter fare affidamento sul ‘famoso’ sesto uomo: al Paladozza non si passa.
