Rimonta travolgente del Baskonia, Tenerife non può nulla
Il Baskonia vince con un grande terzo quarto contro Tenerife nella gara valida per la Jornada 5 di Liga Endesa.
Il Baskonia reduce dalla settimana perfetta in Eurolega, vittime Dubai ed Efes, non certo squadre di contorno, riceve al Buesa La Laguna Tenerife, capolista imbattuta in Liga sempre capace di giocare una pallacanestro tanto efficace quanto piacevole grazie all'infinita classe dei suoi leardi storici, Marcelinho e Shermadini.
E' la Jornada 5 in Liga e giustamente si inizia a guardare avanti in direzione Valencia, ovvero Copa del Rey 2026, la cui partecipazione è obiettivo chiarissimo dei baschi dopo le clamorose delusioni delle ultime stagioni.
Ne nasce una partita dai due volti, inizialmente lontana da quanto ci si potesse attendere in termini di effervescenza, che premia il grande terzo quarto basco da 34-16 che ribalta la gara per l'89-79 finale.
La gara
Inizio tutto “aurinegro” sebbene una buona reazione baskonista porti al 18-17 di fine primo quarto. E'abbastanza chiaro come nelle gambe locali ci siano i due grandi sforzi del doppio turno, peraltro con rotazioni assai asciugate da Galbiati, e le tante perse ne sono chiara dimostrazione.
Il 29-40 di metà gara non è sentenza ma per certi versi le somiglia molto. Momento che pare chiave sul 27-31 quando i padroni di casa sbagliano due triple aperte nello stesso possesso e poi un facile 2v1 con tanto di “alley hoop” gettato alle ortiche: di là è tripla e sembra che gli astri siano allineati verso l'isola.
Dopo il riposo lungo Sastre dice +13 ospite, risponde TLC da tre ma Doornekamp ristabilisce lo stesso scarto, sempre dall'arco. Sembra obiettivamente quasi finita ed invece…
20-3 Baskonia in 5'26" con Kurucs sugli scudi ed a 10' dal termine il tabellone dice 63-56. E sono 5 perse ospiti nel terzo quarto.
Tenerife non ne indovina più una, stritolata dal ritmo azulgrana, si arriva addirittura al +17 con Timothe Luwawu-Cabarrot che conferma lo stato di grazia da MVP che lo accompagna da diverso tempo.
La faccia di Txus Vidorreta, più volte ripreso sconsolato, la dice lunga. I suoi perdono l'imbattibilità, il Baskonia vince la terza di fila in 6 giorni.
Le chiavi, dove nasce il successo del Baskonia su Tenerife
La Laguna Tenerife si presentava al Buesa come detto da imbattuta e come seconda della Liga in valutazione di squadra (119,80), in punti segnati (98) e percentuale dall'arco (45,6%).
Il lavoro della squadra di Galbiati ha tenuto gli isolani a 87 di valutazione, 79 punti segnati ed un misero 20% dall'arco.
Il 34-16 del terzo quarto determina il punteggio e quelle 5 perse degli ospiti in quei 10' hanno un peso notevole perchè sono quasi la metà di quelle totali (11) ed innescano giocate semplici per i rivali.
Importantissima la distribuzione dello sforzo gestita alla perfezione da Coach Galbiati: 9 uomini sul parquet dai 14'58" di Diakite sino ai 26'11" di Luwawu-Cabarrot. Dopo un doppio turno, di fronte alla capolista di Liga, è il mosaico perfetto, con ogni tassello al proprio posto.
Tenerife semplicemente si spegne quando tutto pareva quasi semplice e lineare, impossibilitata a reagire di fronte all'assalto rivale. Ovvio che quel 20% dall'arco gridi vendetta poichè vi sono anche chiare responsabilità nello sbagliare tiri talvolta apertissimi.

TLC, è sempre lui MVP nel Baskonia di Paolo Galbiati
Timothe Luwawu-Cabarrot è ancora una volta splendido.
24 punti, 4/7 da due, 5/10 da tre e +16 a livello di plus/minus e 13,8 di valutazione.
Dopo 5 Jornadas di Liga viaggia a 18 di media segnato 3,2 triple per gara con il 41%.
In Eurolega addirittura meglio a 20,6 punti con il 51,6% da tre su 62 tentativi, il che vuol dire che ne segna ben 4 a partita, nonchè un 18,8 di valutazione che lo pone all'ottavo posto assoluto.
Da non dimenticare per nulla la prova di Rodions Kurucs, determinante nel momento della rimonta, così come il concetto globale di squadra visto proprio nei momenti migliori del Baskonia di Galbiati.

