Efes-Panathinaikos, le parole dei protagonisti in vista di Gara 4
Efes e Panathinaikos tornano in campo venerdì sera per Gara 4, ecco le parole dei protagonisti

La serie tra Efes e Panathinaikos è al primo grande e vero bivio: i greci avanti 2-1 dopo il colpo in G3 hanno la possibilità di chiudere i conti con un altro successo ad Istanbul, i turchi cercheranno di riportare tutto ad Atene. In sala stampa hanno parlato i protagonisti
Il colpo del Panathinaikos ha rovesciato l'inerzia della serie, con l'Efes che deve vincere Gara 4 per non uscire di scena: i turchi sono sotto 2-1 ed avranno un'altra partita in casa per forzare Gara 5. Verso quello che è il primo match point greens, hanno parlato in sala stampa Luca Banchi ed Ercan Osmani per l'Efes, mentre per il Panathinaikos si sono presentati ai microfoni Ergin Ataman e Omer Yurtseven. Ecco dunque di seguito le dichiarazioni dei protagonisti, dopo il 77-81 di mercoledì.
Le parole dell'Efes prima di Gara 4
Ecco le parole di Banchi ed Osmani
COACH LUCA BANCHI: “Quando giochi queste partite devi cambiare strategia di volta in volta, la partita di mercoledì è stata dura e combattuta, ora però vogliamo girare il risultato a nostro favore. Quando giochi contro questo tipo di avversari a questi livelli devi aggiustare i dettagli, perché tutti sono importanti. Con il supporto dei nostri tifosi vogliamo vincere Gara 4 e portare la serie alla decisiva Gara 5.”
ERCAN OSMANI: “Stiamo per giocare la quarta partita della serie, purtroppo abbiamo perso la prima in casa, ma abbiamo la forza per dimenticare il ko di Gara 3 e vincere la prossima. Le due squadre si conoscono molto bene e sono molto forti, i risultati sono decisi dai piccoli dettagli. Dobbiamo concentrarci su Gara 4, non ripetendo gli errori di G3 e non mollando mai. Il pubblico ci aiuterà a vincere questa partita”.
Le parole del Panathinaikos prima di Gara 4
Ecco le parole di Ataman e Yurtseven
COACH ERGIN ATAMAN: “Ieri abbiamo lottato duramente e dimostrato grande concentrazione perché sapevamo che era una delle partite cruciali della serie. Onestamente, per tre quarti abbiamo giocato una pallacanestro perfetta. Tuttavia, ancora una volta nell'ultimo quarto, abbiamo commesso molti errori e abbiamo quasi rischiato di perdere la partita, proprio come in Gara 2 ad Atene. Poi sono arrivati il tiro di Mitoglou e una giocata intelligente di Nunn e Sloukas, ed è così che abbiamo trovato il modo di vincere. Ma è comunque 2-1. L'Anadolu Efes Istanbul è una squadra molto pericolosa. Gioca in modo aggressivo, raddoppia, usa persino la tripla marcatura contro i nostri migliori giocatori, contro Nunn e Sloukas. Quindi dobbiamo trovare punti dagli altri giocatori, come abbiamo fatto ieri con Mitoglou. Naturalmente, abbiamo bisogno anche del contributo in attacco degli altri giocatori. Sarà dura. La serie continua, abbiamo semplicemente preso il vantaggio. Domani sarà una partita difficile. Cercheremo di vincere, ma non sarà facile."
“Ieri Nunn è stato molto attivo. Anche nel primo tempo, quando ha segnato solo quattro punti, la sua aggressività in difesa e la sua velocità sono state eccellenti. Certo, l'Anadolu Efes Istanbul lo ha difeso molto bene, ma non è facile mantenere quel livello di intensità difensiva con gli stessi giocatori per 40 minuti. Alla fine, ha iniziato a trovare il suo ritmo e ad acquisire fiducia, soprattutto nel secondo tempo, dove ha segnato 19 punti e ha avuto un ruolo cruciale. Non dimentichiamo che, dall'altra parte, Larkin ha esperienza e ha creato molti problemi: con i suoi giochi uno contro uno, i pick and roll e i tiri. È stato un duello tra due stelle dell'Eurolega. Certo che abbiamo parlato del cambiare gioco di Nunn. Abbiamo analizzato e rivisto le partite precedenti e gli abbiamo fatto notare che lo stavano raddoppiando e triplicando.”
“L'Anadolu Efes protegge bene l'area quando attacca, e ieri, soprattutto nel primo tempo, è stato molto abile nel trovare l'uomo libero. Naturalmente, una volta che ha iniziato a trovare il giocatore libero, la difesa si è aperta e lui è riuscito a trovare anche il suo gioco. Onestamente, gli abbiamo detto di non concentrarsi troppo sulla difesa, ma di fare la sua partita: provare a segnare, ma anche di essere intelligente nel muovere la palla e cercare la seconda o terza opzione. Entrambe le squadre hanno giocato 38 partite in Eurolega: è quasi impossibile introdurre qualcosa di nuovo in un solo giorno. Hanno giocatori esperti. Ieri, oltre a Larkin, anche Oturu ha fatto una buona partita e ha lottato duramente. Elijah Bryant e Dozier sono sempre giocatori pericolosi. Quindi non ci aspettiamo nulla di particolarmente diverso, ma una cosa è certa: l'Anadolu Efes Istanbul non molla mai.”
OMER YURTSEVEN: “È stata incredibile Gara 3. Penso che abbiamo lottato davvero bene. I primi tre quarti sono stati fantastici. Eravamo in vantaggio di 10-12 punti, e nel quarto quarto loro hanno fatto una grande rimonta, hanno segnato alcuni tiri importanti e hanno recuperato due possessi. Ogni partita è unica, diversa dall'altra: sono i playoff. Sappiamo di volerci qualificare. Non vogliamo lasciare nulla al caso né rimandare la partita a Gara 5. Nessuno sa cosa potrebbe succedere in quella partita. Dobbiamo chiuderla quando ne abbiamo l'opportunità. I playoff sono un'esperienza completamente diversa. Le emozioni giocano un ruolo fondamentale. Possono andare in entrambi i sensi. Ci sono certe situazioni in cui posso dire che qualcosa non va, e a volte è difficile trattenermi. Ma rispetto gli arbitri.”
