10 cose che l'Eurolega dovrebbe fare oggi, senza esitare
In un periodo che parrebbe di grandi cambiamenti ecco alcuni provvedimenti che potrebbero far crescere sin da subito Eurolega.

Gli orari di gioco
Basta coi capricci di ogni singolo club e con la sovrapposizione continua delle gare negli stessi orari.
Obbligo di coprire una fascia oraria di almeno 2h30min ogni singolo giorno di gara, con rotazione dell'inizio delle gare. Quando si scende in campo la prima gara della giornata deve iniziare alle 1830, l'ultima alle 2100. Tutte la altre vedranno la palla a due ogni 30 miti, così avendo a disposizione ben 6 orari differenti di inizio delle partite.
E' complicato, per fusi orari ed abitudini differenti nei vari paesi, ma anche se non drasticamente come proposto si deve assolutamente lavorare alla distribuzione degli orari stessi.
Se si vuole vendere meglio un prodotto è necessario divulgarlo: obbligare gli appassionati a scegliere tra una gara o l'altra è pura follia disorganizzativa e figlia, come si diceva, di troppi privilegi concessi ai singoli club.
Tra l'altro è nei poteri del CEO, come da regolamento già oggi presente, intervenire sulla questione nel caso si verifichino situazione che danneggiano la divulgazione delle gare stesse. E' mai successo? Non credo proprio e sarebbe ora di farlo.

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