Nigel Hayes-Davis a Phoenix! Eurolega e Fener perdono l'MVP
La notizia è arrivata nella notte. Nigel Hayes-Davis attraverso l'oceano e giocherà a Phoenix.
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Se ne parlava da tempo, addirittura si era ipotizzata un'uscita, un po' fantasiosa, dal Fener anche in direzione di un'altra squadra di Eurolega, tuttavia l'ambizione di Nigel Hayes-Davis era quella di provare una vera esperienza NBA dopo le ultime brillantissime stagioni europee.
Da ESPN la conferma: Nigel hayes-Davis firma per i Phoneix Suns
E quell'occasione è arrivata, come confermato il tweet di Shams Charania di qualche ora fa: accordo con i Phoenix Suns per una stagione e contratto interamente garantito.
La carriera di Nigel-Hayes Davis sino al titolo col Fener da MVP
L'MVP delle Final 4 di Abu Dhabi dove il suo Fener si è laureato campione, nonchè primo quintetto di Eurolega sia nel 2024 che nel 2025, era andato “undrafted” nel 2017 dopo una discreta carriera universitaria a Wisocnsin, terminata anche con la laurea nel campo della finanza e degli investimenti.
Contratti non garantiti ed accordi "10-day" tra Knicks, Lakers, Raptors e Kings, con passaggi in G-League ed un percorso che non decollava prima di firmare nel 2018 con il Galatasaray. Una buona stagione ed il salto in Eurolega con lo Zalgiris: due anni di buon rendimento ed ecco la chiamata illustre del Barça dove ritrova Coach Jasi dopo Kaunas.
L'esperienza catalana è un po' in chiaroscuro tuttavia il Fenrebahçe ci vede più di qualcosa e lo firma per un anno. Nel 2023 ci sarà il rinnovo triennale con uscita NBA prefissata. Proprio quell'anno, a dicembre, riecco Saras, che sostituisce Itoudis sul pino della sponda asiatica del Bosforo. Si era vociferato di un rapporto un po' incrinato dopo Barcellona tra i due, ma non sarà proprio così nei fatti.
Il 29 marzo 2024 ne mette 50 contro l'Alba ed è record assoluto in Eurolega. Quell'anno arrivano le F4 con la sconfitta in semifinale col Pana poi campione, ma Hayes-Davis si dimostra stella assoluta nel torneo continentale.
La stagione 2024/25 è di ulteriore consacrazione e culmina nel trionfo di Abu Dhabi con la soddisfazione personale del suddetto premio di MVP.
L'uomo che nel 2012 ha cambiato il suo cognome da Hayes a Hayes-davis in onore del suo patrigno, l'uomo molto particolare che ama viaggiare solitario in ogni momento di riposo anche durante la stagione, l'uomo che già al college si era distinto per le lotte a favore di una giustizia sociale e dei diritti degli atleti oggi prova il grande salto in NBA.
Per un atleta che a dicembre spegnerà 31 candeline è l'ultima chiamata in tale direzione. Non dovesse riuscire a lasciare il segno siamo certi che tra un anno ci sarà la fila per accaparrarsene i servigi in Eurolega tra tutti i club più competitivi.
Tecnicamente potrebbe esser interessante come tiratore dall'arco, sebbene i grandi vantaggi fisici che oggi ha da questa parte dell'oceano quanto attacca il ferro, preferibilmente partendo da post, spariranno quasi completamente da quelle parti. Le aree meno congestionate potrebbero aiutarlo, tuttavia se dovessimo buttare lì il nostro eurino non saremmo così convinti che possa brillare più di tanto. Ma un MVP è un MVP, quindi pronto a stupirci.
Ora si aprono scenari molto interessanti per quanto riguarda il mercato del Fenerbahçe. Saranno quelli principali dell'intera Eurolega nelle prossime settimane.