Mercato Eurolega | La raffica di un weekend tranquillo
Weekend abbastanza tranquillo nel mercato di Eurolega. Ufficialità scontate accompagnate da qualche polemica ed un dubbio sulla sicurezza che deve preoccupare.

Il mercato di Eurolega ha registrato movimenti tutto sommato abbastanza attesi nel weekend che sono stati accompagnati da qualche polemica che ha coinvolto un agente ed un Coach molto importanti, nonchè una questione sicurezza che finirà inevitabilmente sul tavolo del board di Eurolega in programma giovedì.
Ecco quindi la nostra raffica.
L'Efes saluta Luca Banchi. Azzurro nel suo futuro?
Come già abbondantemente noto ed ormai del tutto indipendente dal risultato dei Playoffs turchi, Luca Banchi è stato salutato dall'Efes. Il club non eserciterà l'opzione di rinnovo ed a questo punto il Coach grossetano è libero. Nazionale nel suo futuro? Ne parlano in tanti ma a noi risulta che la decisione di Petrucci, qualunque essa sia, tardi ad arrivare. E potrebbero esserci quindi sorprese.
Francamente poco condivisibile, soprattutto nella forma, il saluto all'allenatore italiano da parte del GM turco Ismail Senol, dopo che da mesi si sapeva dell'accordo con Igor Kokoskov che verrà ufficializzato a breve. Un bel tacer…
Nick Weiler-Babb cambia destinazione. Niente Monaco, sarà Efes
L'ex Bayern Nick Weiler-Babb, comunque ancora sotto contratto coi bavaresi, non è più destino al Monaco come pareva in primavera (molti ce la assicuravano per fatta) e ci risulta essersi accordato proprio con l'Efes. Contratto importante (2+1) da oltre 1,5 milioni a stagione nonchè buyout notevole per il Bayern. La cifra si aggira sui 700k, come fu per Bolmaro.
Volano gli stracci tra Georgios Bartzokas e Misko Raznatovic: il tema è Petrusev
Le parole ad una trasmissione greca di Coach Bartzokas non hanno trovato la sponda ideale in Misko Raznatovic, agente di Fila Petrusev.
Il giocatore rientra all'Oly dal prestito alla Zvezda ma lo stesso Coach ne ha descritta la cattiva attitudine nel momento in cui, ancora in maglia Oly, si materializzò il ritorno di Sasha Vezenkov. Che si fa ora? Misko ribatte chiaramente che con Bartzokas in panca il suo rappresentato non giocherà più nella capitale greca, proprio per quei #reds che cercano lunghi alla grande dopo l'uscita di Moses Wright e l'infortunio di Moustapha Fall. La Stella Rossa vorrebbe tenerlo, da Atene si fa muro cin un #buyout importantissimo. Rischia di esser la telenovela dell'estate.
E gli stracci volano sotto forma di tweet a firma Misko…
Lorenzo Brown torna alla Stella Rossa? Così si dice in Serbia
Lorenzo Brown, reduce da una stagione più in scuro che in chiaro ad Atene, sembrerebbe vicino al ritorno alla Stella Rossa, secondo quanto scrive Telepsort, media serbo.
Che da Atene non potesse funzionare era quasi scontato: come potevi pensare che un giocatore, peraltro con qualche problema fisico recente (schiena), abituato ad agire da “giocatore capo” con palla in mano in tutti i momenti chiave, oltre che per buona parte della gara, potesse rendere dietro a Nunn e Sloukas, senza menzionare l'impatto crescente di Jerian Grant?
Importante il tema contratto. Che al Pana non dispiaccia liberarsi del giocatore pare quasi evidente, che però l'accordo ancora valido sia di notevolissimo importo lo è altrettanto. Servirà trovarsi compensando l'uscita, a meno che la Stella Rossa non voglia pagare quel salario al 100%.

I contratti già firmati con le squadre israeliane sono a rischio?
Inizia a farsi largo l'ipotesi che qualche contratto firmato da alcuni atleti con le squadre israeliane possa non essere onorato, chiedendone la rescissione per giusta causa vista la situazione internazionale.
Sia chiaro, e lo sottolineo 1000 volte, che non ho alcuna intenzione di entrare nel discorso politico che non compete a questo sito, tuttavia pare altrettanto evidente come, oltre al parquet di casa ancora da trovare, Hapoel e Maccabi possano considerarsi molto pericolose da ospitare in ottica sicurezza. Staremo a vedere cosa faranno nei prossimi giorni i vari Oturu ed Elijah Bryant, già formalmente giocatori dell'Hapoel con sontuosi contratti. La situazione riguarda anche Claudio Coldebella, nuovo dirigente del Maccabi le cui eventuali preoccupazioni sarebbero comprensibilissime.