Mercato Eurolega | Zalgiris al lavoro: Williams-Goss ed un centro molto interessante
Lo Zalgiris di Andrea Trinchieri sta lavorando alla grande sul mercato. Insieme a Williams-Goss arriverà anche un lungo molto interessante

Lo Zalgiris Kaunas fa molto sul serio per consegnare la miglior squadra possibile ad Andrea Trinchieri verso il prossimo anno.
Nigel Williams-Goss allo Zalgiris è cosa fatta

Nigel Williams-Goss lascerà l'Olympiacos e firmerà un triennale con uscita possibile dopo la seconda stagione. Poco meno di 1,5 mln di Usd netti il salario. Decisione presa definitivamente dal giocatore nel fine settimana.
La notizia, di cui avevamo già avuto abbondanti anticipazioni nel weekend delle Final 4, viene oggi ripresa con certezza da Donatas Urbonas, la cui informazione non ha eguali se si parla di Lituania e Zalgiris.
Moses Wright sarà il rinforzo sotto canestro dello Zalgiris
Ma i lituani non si fermano qui ed ecco che un altro ex del Pireo dovrebbe vestire il verde. Si tratta del centro Moses Wright, reduce da un'annata assai complicata a causa di un virus che lo ha tenuto fermo dal Round 12 al 30. 18 le presenze totali e fuori dal roster nella recente semifinale di Abu Dhabi per poi rientrare nella finale per il terzo posto in cui ha messo a segno 19 punti con 7/11 dal campo. Non ancora chiarissima la durata del contratto ma si parla di salario annuale appena superiore al milione.

Giocatore estremamente interessante, una delle due scoperte del Merkezefendi insieme a Dan Oturu, altro nome caldissimo sul mercato. Tra l'altro quest'ultimo avrebbe in mano un'ottima offerta proprio dall'Olympiacos.
Già rinnovati Sylvain Francisco (2026+1), anche in questo caso a sei zeri, nonchè Isaiah Wong, su base triennale con possibile uscita già quest'estate verso eventuali NBA, Eurolega e… Cina. Dovesse restare vi sarebbe la conferma dell'accordo appunto sino al 2028.
Con queste tre mosse i lituani avranno sotto contratto ben tre atleti sopra il milione di €uro di ingaggio, cosa pressochè inimmaginabile sino a poco tempo. La copertura deriva principalmente da un botteghino che ha garantito copiose risorse con la Zalgiris Arena “sold out” praticante ogni volta che i verdi sono scesi in campo.