Mercato Eurolega | US Point Guard Day. Dinwiddie al Bayern, Butler alla Stella Rossa e Boogie Ellis a Dubai
Mercato più vivo che mai e vista la incontrollata valanga di voci, potrebbe non esser finita qui. Intanto si muovono i play. Nomi d'alto livello per destinazioni sorprendenti.
E se l'autunno è arrivato come stagione, il mercato in Eurolega sembra essersi fermato all'estate, dimostrando una vitalità rara e che potrebbe regalare altre sorprese nelle prossime settimane. Giornata di annunci, giornata di point guard. Sono tre infatti le nuove firme e tutte tre di particolare interesse.
Dinwiddie, alla fine sarà Bayern
Partiamo con il colpo ad effetto di giornata. Spencer Dinwiddie sbarca in Eurolega. Classe 1993, l'ex Nets e Dallas, vanta una notevole carriera Nba. 621 partite a oltre 13 di media (20.6 in maglia Nets nel 2019/2020) e la decisione di accettare la corte europea dopo il taglio della scorsa settimana da parte degli Charlotte Hornets.
Punti nelle mani, taglia e un talento eclettico al servizio della sua nuova squadra, il Bayern Monaco con cui ha firmato un contratto, senza opt-out, fino al termine della stagione. Ritroverà Gordon Herbert, consulente ai Nets proprio nella sua miglior stagione. Un grande colpo per il club bavarese, che ha battuto la concorrenza di mezza Europa (Partizan e Olympiacos tra le altre).
Jared Butler alla Stella Rossa
Forse meno celebrato, non per questo meno intrigante e vociferato. Jared Butler è un nuovo giocatore della Stella Rossa. Point guard di oltre 1.90, il 25enne ex campione Ncaa con Baylor (fu Most Outstanding player delle Final Four) dopo un paio di stagioni complicate in Nba, ha vissuto un discreto 24/25 specialmente dopo la trade che lo ha portato a Philadelfia. E' stato tagliato dai Suns nonostante un'ottima preseason chiusa con una prestazione da 35 punti contro i Lakers.
Giocatore che sembra aver i crismi per sfondare in Europa. Ovviamente pronti ad esser smentiti, ma è un play completo, dotato di grande QI cestistico. Sa giocare bene on and off the ball. Affidabile al tiro, sa creare per se e per i compagni senza la necessità di aver un alto numero di possessi. Buona intensità difensiva, ben nota dai tempi del college dove formava una coppia insidiosissima per gli avversari con Davion Mitchell. Anche lui accostato all'Olympiacos, si accasa a Belgrado, presso Sasa Obradovic e andrà a dare manforte ad un backcourt orfano di Graham, Carter e Canaan.
Boogie Ellis a Dubai
Dulcis in fundo, un altro rookie per l'Eurolega. Forse la firma più interessante dell'estate dell'Alba Berlino, Boogie Ellis, saluta la capitale tedesca dopo appena cinque partite (a oltre 13 di media in Bundesliga) e si accasa a Dubai che va così, numericamente a sistemare lo spot di point guard, dopo il recente arrivo di Taran Armstrong.
Play-guardia classe 2000, dopo una carriera collegiale in crescendo, prima stagione da pro in G-League tra Kings e i magici Mad Ants (affiliata Pacers) ha avuto un buon impatto con la realtà europea, segnando anche 27 punti in una sfida di BCL persa contro Chalon.
Point guard scoring first, ama giocare a ritmo sostenuto e sa creare vantaggi per poter armare la mano dei compagni. Un bel mix che sembra sposarsi con le idee di Golemac. In un back-court fresco, come quello di Dubai, potrà sin da subito dare un contributo cercando continuità al massimo livello continentale. Ha firmato un contratto biennale con scadenza 2027.