L'Hapoel si conferma capolista superando la Stella Rossa, il Maccabi espugna Dubai

Nel Round 16 di Eurolega che apre l’ultimo doppio turno del 2025 Hapoel e Maccabi vincono due partite molto tirate con finale punto a punto. La Stella Rossa esce sconfitta dal big match ad alta quota nonostante una buona prestazione, vana è invece la rimonta di Dubai. 

Dubai Basketball – Maccabi Tel Aviv

Il Maccabi allunga la sua striscia di vittorie a 3 consecutive con la vittoria che costringe Dubai al secondo passo falso tra le mura amiche di una Coca Cola Arena deserta. Gli israeliani continuano così a risalire la classifica mentre per Abass e compagni si tratta dell’ennesima partita decisa nel bene o nel male all’ultimo possesso.

Il primo tempo della sfida è equilibrato con Justin Anderson in grande spolvero nei primi 10’ che consegnano il comando delle operazioni a Dubai per 30-23. I ruoli si invertono nella ripresa con il Maccabi che piazza un parziale importante e si riporta a contatto all’intervallo sul 52-51.

Nella ripresa è ancora la squadra di Kattash a trovare continuità dall’arco con molteplici interpreti e una buona difesa che sembra indirizzare la sfida già prima dell’ultimo quarto (66-79).

Inaspettata quanto spietata è però la reazione di Dubai che spinta un Wright bollente ha le energie per rimettere tutto in discussione, Lonnie Walker viene espulso a 5’ dal termine, i padroni di casa ringraziano e impattano il match. Nel palpitante finale ci pensa Brissett a mandare i titoli di coda del decisivo 95-97.

Per gli israeliani decisivi i 21 punti di Hoard, seguito dai 17 di Sorkin e dai 14 di Lonnie Walker, mentre si ferma a quota 13 Iffe Lundberg. 

Per Golemac risultano inutili i 26 di uno scatenato Wright e i 18 di un positivo Anderson. 

Hapoel Tel Aviv – Stella Rossa Belgrado

La capolista Hapoel Tel Aviv non è minimamente intenzionata a fermarsi e stende a domicilio (per la prima volta in Eurolega alla Pais Arena) la Stella Rossa Belgrado. La squadra di Itoudis, dopo aver messo la parola fine all’imbattibilità casalinga della Virtus venerdì scorso, continua a confermare il primo posto in graduatoria. Per i serbi invece il punteggio recita un’altra sconfitta dopo quella del Derby con il Partizan. 

Senza Moneke il roster di Obradovic è comunque da battaglia e lo dimostra in un equilibrato primo quarto che va in archvio sul 21 pari dopo il canestro di Butler allo scadere. Nella seconda frazione Micic fatica ma come successo alla Virtus Arena, Bryant si conferma ispiratissimo a suon di triple. Il punteggio a metà partita rimane incerto, 40-37. 

Gli ospiti nella ripresa passano a condurre le operazioni e trovano il massimo vantaggio (+7) grazie a Nwora, prima che Oturu rivitalizzi l’Hapoel e rimandi ogni discorso agli ultimi 10’ intensi con lo score di 61-56. 

Bryant e Butler continuano a infiammare il match, ci sono sorpassi e controsorpassi, Blakeney si accende in un secondo, poi è il turno di Jones che si mette in proprio e con due invenzioni fissa l’84-78 conclusivo.

L’Hapoel trova ancora una volta una grande serata di Bryant che chiude con 28 punti e come migliore dei suoi, ben supportato dai 18 di Oturu e dai 15 di Jones, l’uomo che ha lanciato i titoli di coda. 

Per la Stella Rossa la principale bocca da fuoco è Butler, anche lui con una superba prestazione di 27 punti, gli altri in doppia cifra per Belgrado sono Miller-Mcintyre, Nwora e Ojeleye.