Eurolega: le tre partite da guardare nel Round 13

Si riaccendono i riflettori a inizio settimana sull'Eurolega, stavolta non per un doppio turno ma visto l'anticipo del turno dovuto agli impegni delle nazionali. Queste le sfide da guardare!

HAPOEL TEL AVIV (9-3)-REAL MADRID (6-6)

Quando: oggi, ore 19:00

Dove: Euroleague TV

Al di là delle difficoltà conosciute di Milano, la prestazione offerta dall'Hapoel Tel Aviv al Forum è stata impressionante. Non certo la prima in questa Eurolega, che d'altronde la squadra di Itoudis comanda in solitaria. Ma gli esami non finiscono mai, e quando arriva il Real Madrid non può mai essere sottovalutato, pur se l'avvio di stagione continentale dei blancos è stato assai meno impressionante. La discussa vittoria sullo Zalgiris Kaunas, con un paio di decisioni arbitrali controverse (per usare un eufemismo) ha riportato Campazzo e compagni al 50% di record e messo in evidenza un Maledon in grande spolvero. Bel test per entrambe: da un lato per essere sempre più big, dall'altra per tornare ad averne le sembianze.

STELLA ROSSA (8-4)-OLYMPIACOS (8-4)

Quando: domani, ore 19:00

Dove: Euroleague TV 

Per la Stella Rossa è cominciato il momento della verità: dopo l'incredibile serie di vittorie che l'ha portata in testa alla competizione, un calo fisiologico va messo in conto soprattutto se una serie di infortuni contribuisce a falcidiare l'organico. Non per questo l'impresa dell'Olympiacos sul parquet di Belgrado è di quelle banali: la squadra di Bartzokas, pur ancora lontana dal suo massimo splendore, si sta lentamente riportando nei quartieri nobili di classifica che da anni le competono. Ed è arrivato qualche segnale di vita anche dal pianeta Fournier, dopo un avvio di stagione a dir poco problematico. Discorso opposto vale per Dorsey, che stiamo ammirando probabilmente nella sua versione prime. Al Pireo sperano di averli entrambi sulla stessa pagina, soprattutto su campi come la Belgrade Arena.

MONACO (7-5)-ANADOLU EFES (5-7)

Quando: domani, ore 19:30

Dove: Euroleague TV

Il potenziale del Monaco è indubbio, ma questo avvio di Eurolega ce lo ha soltanto lasciato intravedere. E non può certo essere il +32 sul campo del derelitto ASVEL a lanciare il segnale che ci si attende dalla squadra di Spanoulis, ancora invischiata nella melma di centro classifica e fin qui alterna tra scalpi eccellenti (le due greche su tutte) e scivolate come lo 0-2 di Belgrado. Nel delta tra aspettative e risultati l'Efes è probabilmente la più indietro di tutte finora, ma le due soffertissime vittorie su Bayern e Barcelona hanno quantomeno messo una pezza in classifica e uno zuccherino al morale. La trasferta nel Principato ha tenore ben diverso, ma la squadra di Kokoskov può quantomeno giocarsela con un pizzico di pressione in meno.