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Il tabellone dei Playoff 2025 di Liga Endesa

Si alza il sipario sui Playoff di Liga Endesa questa sera. 

Il miglior campionato nazionale del continente è l'ultimo a scendere in campo per le gare che assegnano il titolo.

Il programma dei Playoff di Liga Endesa

I quarti di finale si giocano al meglio delle tre partite: da oggi sino a venerdì le prime due gare, con eventuali belle suddivise tra sabato e domenica.

Stasera cominciano Valencia (2) v Gran Canaria (7) alle 1900 e Tenerife (3) v Joventut Badalona (6) alle 2115. 

Calendario Playoff  Liga Endesa 2025

Domani sera in campo le due serie che sulla carta attraggono di più perchè coinvolgono le tre squadre di Eurolega e la vincitrice di BCL.

Alle 1900 Real (1) v Baskonia (8) seguita alle 2115 da Malaga (4) v Barça (5).

Mercoledì a campi invertiti le due sfide di oggi, venerdì (non giovedì, va sottolineato), la stessa cosa per le gare di domani.

Sabato, se necessarie le prime gare tre, con conclusione eventuale poi la domenica. Da martedì 10 giugno al via i quarti di finale.

Le chiavi per le 8 protagoniste dei Playoff di Liga Endesa

Real Madrid - Come si sconfiggono tre settimane di noia in cui si sono giocate gare inutili dopo aver matematicamente agguantato la prima piazza e dopo aver chiuso la serie di Eurolega contro l'Oly? Gara 1 è un tranello immenso anche perchè contro hai, oltre alla tua ruggine, una squadra comunque di Eurolega ed imprevedibile come il Baskonia. Che poi è allenato da Laso…

Baskonia - Impresa (quasi impossibile)? 7/2 nelle ultime nove ed oltre quota 100 alle ultime tre tirando 37/90 da tre, ovvero il 41,1%. Ritmo alto e triple: vedremo il Baskonia di quest'ultima fase, quello che ha battuto Valencia e Barça, oppure quello balbettante di quasi tutta la stagione?

Unicaja Malaga - Alla ricerca del quinto trofeo stagionale dopo Intercontinentale, Supercopa, Copa del Rey e BCL: qui si sa come vincere ma il percorso passa attraverso Barça prima ed una tra Real e Baskonia poi. Semplice questione di qualità: quando Malaga gioca la sua pallacanestro non teme nessuno per completezza sui due lati del campo.

Barça - E' l'occasione di redenzione in una stagione complicatissima per colpe dirigenziali ben più che tecniche. Farà gruppo, come nello sfortunato Playoff contro il Monaco, oppure mollerà in attesa di tempi migliori dopo l'ennesima estate di rifondazione? Tutto parte dalla difesa, spesso troppo morbida.

Valencia Basket - Questione semplicissima: una sfilza di stats offensive clamorose, diversi record battuti, un'efficacia a rimbalzo, soprattutto offensivo, di livello pazzesco. Sono tutte cose bellissime ed affascinanti, ma sono quelle che servono per vincere nei Playoff, quando sporcarsi mani e percentuali è spesso più comune?

Dreamland Gran Canaria - La grande sagacia di Jaka Lakovic ha già fatto male a Valencia con un 2/1 in stagione tra Liga e Copa del Rey.  Ha tenuto ad 81,6 una squadra abituata a metterne a segno 96,7. Granca deve guardare ad una partita per volta, a questa serie come eventuale rampa di lancio poiché le più forti parrebbero tutte nell'altra parte di tabellone e quindi sognare è assai lecito.

La Laguna Tenerife - Gioca bene, conosce queste atmosfere, ha esperienza per le giocate chiave ed un coach istrionico pronto a cambiare tante carte in tavola attraverso una normalità quasi… anormale. La domanda resta sempre la stessa: le tante primavere dei protagonisti isolani reggeranno i ritmi di gare ogni 48-72 ore?

Joventut Badalona - Se esiste il concetto di “underdog” eccolo chiarissimo per la squadra di Dani Miret, un allenatore di cui sentiremo parlare tanto e ad ottimo livello. La classe di Tomic, autore di una stagione spettacolare, e l'ultimo ballo di Pau Ribas, al ritiro a fine stagione, sono i cardini, ma occhio ai tanti protagonisti che potrebbero saltare fuori dal mazzo di carte “verdinegro”.

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