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I giocatori del Fener festeggiano coi tifosi
Paris-Fener

Il Fenerbahçe è la prima squadra a raggiungere le Final Four; lo fa eliminando una commovente Parigi, che lascia sul parquet tutto quello che ha, arrendendosi solo dopo un overtime. La coppia TJ Shorts e Hifi brilla per l'ultima volta, 29 punti e 4 assist per il play, 24 punti per la guardia, entrambi destinati a lasciare Parigi in estate. Finisce 88-98.

Fener: solidità mentale prima che fisica

Se torniamo indietro di una settimana all'inizio di questa serie, si presentavano due squadre con obiettivi diversi ma, soprattutto, pressioni diverse. Da una parte il Fenerbahçe, squadra solida per sette mesi, con l'obbligo di raggiungere le Final Four, dall'altra parte Parigi, rivelazione di questa Eurolega che ha già superato l'obiettivo stagionale e che ora non ha nulla da perdere, pronta a stupire ancora.

In una serie durata tre partite il Fenerbahçe non ha mai dato la reale impressione di sentire la pressione e di poter davvero perdere una di queste partite. In gara 1 prende le misure, in gara 2 domina, in gara 3 soffre, respinge e batte un'indomabile Parigi dopo un'overtime. 

L'esempio più lampante è il modo in cui i gialloblu approcciano e giocano il match di Parigi, ma nel dettaglio i 5' di “recupero”. La squadra in fiducia dovrebbe essere quella di Splitter che ha appena completato la rimonta e, invece, i turchi piazzano uno 0-8 siglato Biberović e un 0-5 firmato Hayes-Davis che vale la partita. Non serve aggiungere altro, con l'inerzia contro e la pressione di sprecare il primo match point, i ragazzi di Jasikevičius hanno risposto così, mandando un chiaro segnale alle altre candidate al titolo.

L'orgoglio non basta, le percentuali condannano Parigi

Parigi lascia tutto quello che ha sul parquet di casa, ma nemmeno questo basta per strappare una vittoria al Fenerbahçe, bestia nera della stagione contro cui non ha mai vinto.

Gara 3 è senza dubbio la più equilibrata della serie, Paris pareggia per lunghi tratti del match la fisicità dei turchi, dove si sentono le assenze di Melli e Sanli, ma nemmeno stavolta trova la mano giusta da tre punti. Il problema di gara 2 si ripresenta e trova parzialmente cura nelle percentuali da due, 65%, ma quando il Fener accelera per l'ultima volta, quella decisiva, Parigi si deve aggrappare al tiro dall'arco, ed è lì che viene prontamente tradita dal ferro. 33% in gara 1, 23% in gara 2 e 27% con 8/30 in gara 3, troppo poco per allungare la serie, quantomeno di una partita.

L'ultimo ballo di Shorts e Hifi

L'eliminazione del Paris Basketball dai playoff di Eurolega significa anche la parola “fine” sul duo che ha fatto emozionare tutti gli appassionati di basket in questa stagione. 

TJ Short e Nadir Hifi si regalano un'ultima notte da stelle sotto la Torre Eiffel, combinando 53 punti. 29 per Shorts che prende in mano i suoi e forza l'overtime con una serie di canestri spettacolari. 24 per la Rising Star di questa Eurolega, che nell'overtime trova un gioco da quattro punti, ma ormai è troppo tardi per la rimonta

Nadir Hifi e TJ Shorts
TJ Shorts e Nadir Hifi
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