Vince il Baskonia sullo Zalgiris, Maccabi quota 103 sull'Alba

Nelle altre gare del Round 12 di Eurolega, che si e’ aperta con la sfida Zalgiris-Baskonia, Laso vecchia volpe tende la piu’ classica delle bucce di banana per il lanciato Zalgiris di questa prima fase (non proprio ultimamente pero’, quarta sconfitta nelle ultime cinque per i lituani). 

I baschi recuperano Kamar Baldwin, vincono la prima partita in trasferta dell'anno trascinati da un 5/8 nell'ultimo quarto dalla linea piu’ lontana (era un disastroso 2/20 fino a quel momento, ma comunque a -5). 16 punti di vantaggio buttati al vento dallo Zalgiris tra terzo e quarto quarto, bene Sirvidys (fattore da tre, solido), 9 punti dei 13 dell’ultimo quarto arrivano da Lonnie Walker: troppo solo in attacco, forza ma l’attacco dello Zalgiris manca di tasso tecnico (ancora male Francisco, 5/27 da tre nelle ultime 5 partite). 

E, a parte il citato Sirvidys, mancano all'appello tanti protagonisti per lo Zalgiris: gia' detto di Francisco, spariscono offensivamente i lituani (Birutis, Ulanovas, Butkevicius) cosi come gli internazionali -  Mitchell generoso play, Smailagic cosi cosi mentre qualcuno contatti Federica Sciarelli e la redazione di Chi l'ha Visto per Brady Manek, sparito dai radar di Kaunas. 

Team work per i baschi (5 uomini in doppia cifra, Marcus Howard a 9 punti), Donta Hall MVP (14, 11 e 3 stoppate). 

Nella seconda gara di serata il Maccabi fa visita all’Alba Berlino: sfida tra le due squadre forse oggi peggiori a livello tecnico di Eurolega, alla luce anche delle assenze - Matt Thomas tra gli altri per l'Alba, Saben Lee che ha salutato in settimana per far ritorno al Manisa (peccato perche' l'Eurolega perde un fattore tecnico notevole). Parte forte il Maccabi (16-2 dopo pochi minuti di gioco) con Jokubaitis sugli scudi, supportato da Hoard. La coppia tiene avanti il Maccabi fino a portarsi al +20 di meta’ terzo quarto e da li non si guarderanno piu' indietro.  

24 e 6 rimbalzi per il lituano, 18 per il sempre piu' interessante ex OKC Hoard, primi lampi di Gabriel per il Maccabi. Tra i berlinesi si salva solo Spagnolo, mentre ha esordito (anche benino) l'acquisto McCormack, arrivato in settimana da Milano.