Kendrick Nunn: "Ho ricevuto offerte da due nazionali. Gli arbitri a volte non mi rispettano"
Alcune delle dichiarazioni di Kendrick Nunn nell'intervista rilasciata a Eurohoops.

Kendrick Nunn, nominato MVP della stagione regolare di Eurolega, ha rilasciato una lunga intervista a Eurohoops.
Le parole di Nunn
Sulla semifinale con il Fener: “Li incontriamo di nuovo per la seconda volta alle Final Four in semifinale. Sappiamo che possiamo batterli, l'abbiamo già fatto. Sarà più difficile, ma ci stiamo preparando e saremo pronti per affrontarli di nuovo”.
Sulla possibilità di giocare in una Nazionale:"Ci sono state offerte per giocare sia per la nazionale greca che per quella turca. Non ho ancora preso una decisione, a dire il vero. Ho ancora tempo".
Sull'adattamento al basket europeo: “Penso di essermi adattato bene. Ho fatto alcuni aggiustamenti ma, da studente del gioco, credo che si siano ancora spazi di miglioramento per me”.
“Non sono uno di quei giocatori che vincono un MVP e poi scompaiono. Io voglio essere dominante per anni; fin quando gioco voglio essere uno dei migliori”
“Gli arbitri a volte non mi rispettano”
"A volte penso che gli arbitri mi manchino di rispetto. Loro pensano sempre che gli avversari giochino una difesa corretta su di me. Non so perché. Il piano di gioco di ogni squadra è quello di fermare Kendrick Nunn. Posso andare in lunetta una volta in tutta la partita, ma mi sembra ingiusto. Vedo altri giocatori andare al tiro 7, 8, 10 volte a partita. È incomprensibile... ”.