Monaco: Le parole di Daniel Theis e Jordan Loyd in vista delle F4

Monaco - Manca sempre meno all'inizio delle F4 2025 in quel di Abu Dhabi. Ecco le parole di Jordan Loyd e Daniel Theis, a poche ore dalla sfida contro l'Olympiacos. 

Le parole di Jordan Loyd 

“Siamo molto ansiosi ovviamente. Non siamo solo contenti di essere nella Final Four: siamo qui per vincere E' tutto l'anno che lavoriamo per arrivare alle Final Four, e tutto si gioca su una partita. C'è molto in palio, bisogna riuscire ad affrontare la partita come qualsiasi altra. Siamo una squadra che non ha paura di chi ha davanti. Nella serie di play-off contro il Barcellona, ci siamo comportati bene di fronte all'avversità, questo lo si è visto per rispondere in gara 5 dopo due sconfitte consecutive. Siamo rimasti positivi e insieme ed è quello che dobbiamo fare alla Final Four.  Daniel è molto umile su questo, è molto importante per noi. Ci ha aiutato molto, per arrivare dove siamo oggi. Nel mio caso personale, è una stagione piuttosto inaspettata per me, con un inizio confuso. Tornare in questa squadra è stato facile per me: conosco bene i ragazzi, gli schemi.  Ora siamo tutti in sintonia, facciamo tutto il necessario per vincere e andare a vincere il titolo.
 

Le parole di Daniel Theis 

" E' la seconda Final Four per il Monaco, si sente che il club e la squadra stanno crescendo. Abbiamo ancora due vittorie da raggiungere, dopo questa serie di playoff molto difficile contro il Barça."Win or go home" semplicemente. Con una sconfitti rimarremo con i rimpianti, saremo delusi e dovremo aspettare poi una nuova stagione. Questo dimostra il carattere della nostra squadra. Anche arrivati fino a gara 5, abbiamo combattuto insieme per vincere davanti al nostro pubblico. Penso che con questa rabbia e questo spirito collettivo, possiamo battere chiunque. In un certo senso è stato facile per me. Sono arrivato in una squadra che giocava già molto bene, e ho solo cercato di dare il mio contributo, per contribuire all'obiettivo di arrivare alla Final Four. Per me è stato un buon adattamento, i ragazzi mi hanno reso la vita facile. È andato tutto molto veloce".