Zalgiris-Maccabi dalla Zalgirio Arena! Un breve reportage
Eurodevotion a Kaunas per la partita tra Zalgiris e Maccabi, con i primi che prendono una sberla non indifferente dagli israeliani

Round 14 anche in quel di Kaunas, dove Eurodevotion può assistere dal vivo (un paio di volte l'anno venire alla
Zalgirio Arena male non fa). Jankunas consegna la targa ricordo a Lonnie Walker IV (molto semplice ma bella nella sua non ricerca di ghirigori inutili).

It's show-time with Sisco ..
Questo annuncia a gran voce lo stesso Sylvain nelle presentazione delle squadre, anche se comincia meglio Lonnie, che ovviamente si è segnato la gara ed inizia al meglio (ancor di più nel secondo quarto).
Kaunas che sbaglia alcuni appoggi da sotto quasi da livello
aquilotti, a parte Brazdeikis (pimpante) gli altri sembrano ancora negli spogliatoi. Se poi il tiro da tre non entra
(miglior squadra dell'intera Eurolega con il 41%, sembra di essere tornati indietro di 12 mesi) diventa difficile.
Iffe Lundberg non si è dimenticato cosa vuol dire essere clutch, nel frattempo, a chiudere il primo quarto: fa piacere rivederlo in Eurolega - merita questo palcoscenico.
24-39 al 17': lo spartito continua nell'ottima difesa, anche fisica, verso Francisco con i verdi che non riescono a cambiare spartito, riuscendo a correre solo a sprazzi.
Nel secondo tempo la musica continua a suonare ottimamente per gli ospiti, aiutati anche da arbitri che ci mettono del loro, con alcuni fischi che lasciano tanti dubbi, da una parte e dall'altra.
Il 2/17 al 28' da tre per i verdi aiuta e non poco - la tripla di Ulanovas accolta come una liberazione - per il 39-58 che non accascia i tifosi lituani - anzi. Lonnie continua a tirare da tre e la tripla del 46-69 per gli ospiti al 33' di fatto chiude la gara.
Casa Maccabi
Brissett-Hoard-Iffe-Lonnie-Sorkin: hanno fisicità per il loro ruolo, il primo inizia ad essere importante nei meccanismi difensivi ( ben intesi che devono essere ancora bene oliati) per gli israeliani, nella capacità di tenere la penetrazione (leggi: Francisco), Sorkin con tre stoppate in aiuto sulla zingarata può essere un fattore anche in difesa (e la mano da tre aiuta i rumours su un suo possibile approdo a fine anno a Philadelphia). Brissett che anche in fase di recupero dello Zalgiris sa mantenere la calma e portare due punti in cascina nonostante la pressione. Giocatore importante l'ex Raptor.
Da settimana prossima si gioca in casa - prima partita contro il materasso Asvel - per una campagna d'Eurolega che magari riparte da qui - e dal fortino che sarà Tel Aviv sud nelle partite di casa.

E lo Zalgiris?
Stasera non era serata: nonostante il supporto che non manca mai da parte dei tifosi, troppi elementi negativi. Sirvydis ha forse troppo spesso la palla in mano? Williams-Goss è ancora lontano parente da quello che conosciamo, in recupero dopo l'infortunio, Francisco appannato e ben contenuto dalla fisicità Maccabi (Lonnie-Brissett e la guardia di turno in prima battuta a chiudere il pitturato). Parigi, Efes e Partizan nelle prossime tre: un 2-1 sarebbe ottimo e quasi auspicabile in attesa di impegni più probanti - leggi Pana e Hapoel per chiudere il 2025.
