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Né Real, né Barça, né Baskonia: niente Spagna alle Final 4

Il 1992 di Elizabeth Mountbatten Windsor, per la storia Elisabetta II, fu “annus horribilis” ma probabilmente nemmeno paragonabile  alla primavera 2025 dello sport a squadre spagnolo.

In Champions League il Real Madrid è stato spazzato via dall'Arsenal nei quarti di finale, mentre il Barça è caduto nella "semifinale del secolo" a San Siro contro l'Inter di Inzaghi.

In Eurolega la rimonta del Real, partito con un pessimo 6W/9L, si è spenta in gara 4 di Playoff contro l'Olympiacos, interrompendo una lungo periodo di presenze alle Final 4 che ha visto i #blancos sempre in campo dal 2011 salvo le edizioni del 2016 e del 2021. Il Barça si è spinto un po' più in là, soccombendo in una combattutissima gara 5 a Montecarlo contro il Monaco.

Morale della favola? I due atti finali delle principali manifestazioni a squadre europee saranno senza squadre iberiche. E per le grandi di Spagna, nonchè per l'ittero movimento, è un risultato terribile. Altro che l'incendio del castello di Windsor ed i matrimoni traballanti dei figli nel 1992 della Regina Elisabetta.

Final 4 di Eurolega senza squadre spagnole

L'edizione delle Final 4 Abu Dhabi sarà la prima dal 2004 senza almeno una squadra spagnola.

Da allora sono ste 24 le presenze totali, così suddivise: 10 per il Real, 8 per il Barça, 5 per il Baskonia ed 1 per Malaga. In 6 occasioni vi sono state ben due partecipanti iberiche: 2006, 2007, 2013, 2014, 2022 e 2023, tuttavia non si è mai disputata una sfida nazionale che valesse il titolo. Invece nel 2006 e nel 2007, il Tau Ceramica, attuale Baskonia, ha giocato la finale 3°/4° posto contro una connazionale: battendo il Barcellona e perdendo con malaga rispettivamente.

Il Real Madrid a raccolta

L'incubo del Barça: due stagioni senza trofei

Il Barça potrebbe ritrovarsi senza alcun titolo per due stagioni consecutive per la prima volta in 33 anni.

E' infatti dal biennio 1991-1992 che i blaugrana non trascorrono due intere campagne di gioco senza sollevare almeno un trofeo.

L'ultimo successo catalano è datato giugno 2023, quando sotto la guida di Saras Jasikevicius si vinse la Liga battendo il Real fresco campione di Eurolega.

Ora, per evitare questo “fracaso” storico, sarebbe necessario vincere una Liga Endesa che è sempre più complicata vista la quinta posizione (già 12 le sconfitte a fronte di 18 successi) che a quattro gare dal termine ben difficilmente darà il vantaggio del fattore campo già dai quarti di finale, oltre all'eventuale possibile #clasico in semifinale sempre con l'obbligo di vincere in trasferta.

Barcellona, incubo alle porte? Due stagioni senza trofei?

Real, c'è il rischio “zeru tituli” oltre alla mancata partecipazione alle Final 4?

Il Real Madrid vince almeno un titolo dei 4 a disposizione (Liga, Copa del Rey, Supercopa ed Eurolega) dal 2012. Detto delle 10 presenze alle Final 4 con tre successi (2015, 2018 e 2023), 4 finali (2013, 2014, 2022 e 2024), 1 terzo posto (2019) e 2 quarte piazze (2011 e 2017), è proprio il 2011 l'ultimo anno solare in cui i #blancos non hanno sollevato alcun trofeo tra quelli nazionali ed europei.

Ad oggi il 2025 ha visto la squadra della capitale soccombere con Malaga in finale di Copa del Rey ed uscire ai Playoffs di Eurolega per mano dell'Olympiacos. In precedenza, vale per la stagione ma non per l'anno solare, a settembre fu sempre Malaga a superare la #casablanca in Supercopa.

Ora ci si può concentrare su una Liga che ad oggi è stata dominata con una serie di 18 successi consecutivi ancora aperta e l'ultima sconfitta datata 22 dicembre. Già nel weekend, superando l'ostacolo Breogan in trasferta, potrebbe arrivare la certezza del primo posto, dopodiché ci si potrà preparare ai Playoff con i successivi impegni con Manresa (fuori), Granada (casa) e chiusura al Principe Felipe di Zaragoza. Il tabellone potrebbe non essere semplice, con addirittura una concreta opzione di trovare già nei quarti un'avversaria di Eurolega (Baskonia) ed in semifinale un possibile #clasico.

Tutto questo per evitare gli “zeru tituli”, evento assai raro per le #merengues negli ultimi 15 anni mentre decisamente più spesso verificatosi tra il 2004 e d il 2011 (2004, 2006, 2008, 2009, 2010 oltre al 2011). Nel primo e nell'ultimo di questi casi erano almeno arrivati un secondo posto in Eurocup ed un quarto in Eurolega.

Mario Hezonja in zona mista alla Copa del Rey di GC

 

La BCL si conferma invece terreno di dominio spagnolo

Da questa sera Malaga e Tenerife saranno impegnate nelle Final 4 di BCL ad Atene.

La squadra di Txus Vidorreta ha alzato il trofeo 2 volte, nel 2017 e nel 2022, mentre gli uomini di Ibon Navarro lo hanno fatto la scorsa stagione dopo la cocente delusione dell'edizione persa in casa l'anno precedente, superati da quella Bon  guidata da un TJ Shorts che iniziava ad imporre la sua legge nel basket europeo. Galatasaray avversario degli isolani alle 1700, i padroni di casa dell'AEK per gli andalusi. Obiettivo ritrovarsi domenica (h.1900) per la rivincita della finale dello scorso anno.

La manifestazione si conferma però feudo fortino spagnolo pressochè inespugnabile. In 8 edizioni la competizione è stata vinta 5 volte da squadre iberiche (2 successi di Burgos oltre ai 3 già citati), 8 sono state le finaliste e 14 le partecipazioni complessive alla Final 4. Lo scorso anno furono addirittura 3 le squadre iberiche presenti a belgrado, con Murcia poi classificatasi terza.

Joan Penarroya e Txus Vidorreta sono i Coach plurititolati con due successi a testa.

Tenerife arriva peraltro all'atto finale da imbattuta, mentre Malaga è caduta un sola volta in stagione, un 86-84 subìto proprio da quel Galatasaray che oggi sfida il club delle Canarie.

BCL Final 4 2025

 

 

 

 

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